Associazioni
Rinnovato il consenso dei visitatori per il tradizionale presepe presso la chiesa di San Donato
Giunge alla sua 34esima edizione l'allestimento della parrocchia Maria delle Grazie
Trani - giovedì 2 gennaio 2025
14.00
Ritorna puntuale, come ogni anno, l'allestimento del presepe napoletano a cura dell'Associazione Madonna delle Grazie presso la chiesa di San Donato, nel cuore del centro antico della città di Trani. Giunto alla sua felice 34^ edizione, questo presepe costituisce un consolidato punto di riferimento per tutti i numerosissimi visitatori.
L'artista, con la sua opera, narra al visitatore gli eventi della Notte Santa, guidandolo, in un gioco di prospettiva, dall'evento dell'annuncio degli angeli ai pastori fino alla natività nell'adorazione dei Magi.
L'opera, attenendosi ai dettami napoletani, è caratterizzata dalla presenza di manichini rivestiti in stoffa, di tipica foggia barocca, che raffigurano personaggi, che con realistiche movenze, sono assorti nei compiti della vita quotidiana e, novità di quest'anno, un particolare riferimento al Giubileo a cui Papa Francesco ha dato inizio da qualche giorno.
Il presepe di San Donato, dunque, tramite l'artistica rappresentazione scenica della Notte Santa, offre al visitatore l'occasione di riflettere, con contemplativa ammirazione, sul mistero della incarnazione del Signore. Esecutore di questa opera, ormai più che consolidata nel tempo, è il maestro presepista Giovanni Bruno, affermatosi negli scorsi anni in città, per i suoi numerosissimi allestimenti presepiali presso il Palazzo di Città, la Basilica Cattedrale, le chiese di Sant'Agostino, San Nicolino e San Giovanni, porta Vassalla e, in ultimo presso il tempio di San Magno, dove ha allestito la natività anche quest'anno.
A più ampio raggio poi, le realizzazioni del nostro artista a Roma, presso la Camera dei Deputati, in Palazzo Madama sede del Senato, nella città del Vaticano, presso la sede della Regione Lazio, la basilica di Sant'Agostino e ancora, in questa edizione, presso la basilica di Santa Prisca all'Aventino. In Viterbo presso la Basilica della SS. Trinità ed in Bologna nella basilica di San Giacomo Maggiore, nonché nel luogo simbolo dei 100 presepi nella cittadina di Sant'Angelo in Pontano nelle Marche. Un curriculum insomma, di tutto rispetto che oltre ad affermare la valenza dell'artista, esporta il nome di Trani al di fuori del contesto cittadino.
Il presepe di San Donato potrà ancora essere visitato tutte le sere sino al 6 gennaio, giorno dell'Epifania.
L'artista, con la sua opera, narra al visitatore gli eventi della Notte Santa, guidandolo, in un gioco di prospettiva, dall'evento dell'annuncio degli angeli ai pastori fino alla natività nell'adorazione dei Magi.
L'opera, attenendosi ai dettami napoletani, è caratterizzata dalla presenza di manichini rivestiti in stoffa, di tipica foggia barocca, che raffigurano personaggi, che con realistiche movenze, sono assorti nei compiti della vita quotidiana e, novità di quest'anno, un particolare riferimento al Giubileo a cui Papa Francesco ha dato inizio da qualche giorno.
Il presepe di San Donato, dunque, tramite l'artistica rappresentazione scenica della Notte Santa, offre al visitatore l'occasione di riflettere, con contemplativa ammirazione, sul mistero della incarnazione del Signore. Esecutore di questa opera, ormai più che consolidata nel tempo, è il maestro presepista Giovanni Bruno, affermatosi negli scorsi anni in città, per i suoi numerosissimi allestimenti presepiali presso il Palazzo di Città, la Basilica Cattedrale, le chiese di Sant'Agostino, San Nicolino e San Giovanni, porta Vassalla e, in ultimo presso il tempio di San Magno, dove ha allestito la natività anche quest'anno.
A più ampio raggio poi, le realizzazioni del nostro artista a Roma, presso la Camera dei Deputati, in Palazzo Madama sede del Senato, nella città del Vaticano, presso la sede della Regione Lazio, la basilica di Sant'Agostino e ancora, in questa edizione, presso la basilica di Santa Prisca all'Aventino. In Viterbo presso la Basilica della SS. Trinità ed in Bologna nella basilica di San Giacomo Maggiore, nonché nel luogo simbolo dei 100 presepi nella cittadina di Sant'Angelo in Pontano nelle Marche. Un curriculum insomma, di tutto rispetto che oltre ad affermare la valenza dell'artista, esporta il nome di Trani al di fuori del contesto cittadino.
Il presepe di San Donato potrà ancora essere visitato tutte le sere sino al 6 gennaio, giorno dell'Epifania.