Eventi e cultura
Rinviata la manifestazione Tango Time, in programma a Trani dall’11 al 12 settembre
L’associazione InMovimento: «Una decisione difficile ma necessaria»
Trani - sabato 5 settembre 2020
«Il recente aumento del numero di contagi in tutta la Regione Puglia, e in particolare nella Provincia Bat, ci ha spinto a prendere una decisione difficile ma necessaria». Con queste parole, Claudia Vernice e Giuseppe Ragno dell'associazione culturale InMovimento, nonché organizzatori del Festival del Tango di Trani, hanno annunciato il rinvio della manifestazione "Tango Time" in programma a Palazzo Beltrani dall'11 al 12 settembre.
Ideata come un nuovo appuntamento per vivere la magia del Tango con due giornate dedicate alla Milonga, la kermesse è stata rinviata a data da destinarsi. «Lo scenario attuale di grande e giustificata preoccupazione richiede a noi organizzatori – hanno spiegato Vernice e Ragno – di adottare un provvedimento, quello di rinviare la manifestazione, di grande responsabilità, anche se al momento le date di Tango Time sarebbero successive al blocco previsto dalle ultime disposizioni del Dpcm. Abbiamo scelto di mettere al primo posto la tutela dei nostri tangueri e di tutti i cittadini tranesi».
Una scelta sofferta, dunque, ma fondamentale per salvaguardare la salute dell'intera collettività. Gli organizzatori, tuttavia, rassicurano: «In futuro le occasioni per abbracciarci e ballare insieme non mancheranno. Trani tornerà presto a danzare sulle note del Tango con la stessa passione di sempre, anzi sarà ancora più forte».
Ideata come un nuovo appuntamento per vivere la magia del Tango con due giornate dedicate alla Milonga, la kermesse è stata rinviata a data da destinarsi. «Lo scenario attuale di grande e giustificata preoccupazione richiede a noi organizzatori – hanno spiegato Vernice e Ragno – di adottare un provvedimento, quello di rinviare la manifestazione, di grande responsabilità, anche se al momento le date di Tango Time sarebbero successive al blocco previsto dalle ultime disposizioni del Dpcm. Abbiamo scelto di mettere al primo posto la tutela dei nostri tangueri e di tutti i cittadini tranesi».
Una scelta sofferta, dunque, ma fondamentale per salvaguardare la salute dell'intera collettività. Gli organizzatori, tuttavia, rassicurano: «In futuro le occasioni per abbracciarci e ballare insieme non mancheranno. Trani tornerà presto a danzare sulle note del Tango con la stessa passione di sempre, anzi sarà ancora più forte».