Cronaca
Roma, furto in un supermercato sventata dai militari tranesi
Gli uomini del 9° Reggimento Fanteria "Bari" impegnati nell'operazione "Strade sicure"
Trani - martedì 21 novembre 2017
16.34
Nei giorni scorsi a Roma i militari del Raggruppamento "Lazio - Umbria - Abruzzo", all'interno del quale ci sono i militari del 9° Reggimento Fanteria "Bari" di Trani, in servizio presso la stazione della Metropolitana linea "A" San Giovanni in Laterano nell'ambito dell'Operazione "Strade Sicure", hanno fermato due cittadini italiani che si inseguivano correndo velocemente.
Insospettiti dalla scena, i militari dell'Esercito fermavano i due uomini e procedevano a richiedere l'intervento della Polizia di Stato. Gli agenti, giunti sul posto ed identificati i fermati, emergeva che uno dei due era il proprietario di un supermercato che si era lanciato all'inseguimento del ladro. Nel contempo e nello stesso luogo, un altro individuo aggrediva dei passanti che assistevano all'evento, ed anche in questo caso i militari coadiuvavano gli agenti per immobilizzare quest'ultimo ricorrendo alle tecniche del metodo di combattimento militare. I sospettati venivano accompagnati presso il Commissariato "Viminale" per gli approfondimenti del caso, uscendone entrambi a piede libero con denunce penali a loro carico.
I militari del 9° Reggimento, inseriti nel Raggruppamento "Lazio Umbria Abruzzo", a guida della "Brigata Granatieri di Sardegna", sono dislocati a presidio della Capitale già da giugno di quest'anno ottenendo importanti risultati e contribuendo con il loro operato ad elevare la percezione della sicurezza da parte della cittadinanza.
Insospettiti dalla scena, i militari dell'Esercito fermavano i due uomini e procedevano a richiedere l'intervento della Polizia di Stato. Gli agenti, giunti sul posto ed identificati i fermati, emergeva che uno dei due era il proprietario di un supermercato che si era lanciato all'inseguimento del ladro. Nel contempo e nello stesso luogo, un altro individuo aggrediva dei passanti che assistevano all'evento, ed anche in questo caso i militari coadiuvavano gli agenti per immobilizzare quest'ultimo ricorrendo alle tecniche del metodo di combattimento militare. I sospettati venivano accompagnati presso il Commissariato "Viminale" per gli approfondimenti del caso, uscendone entrambi a piede libero con denunce penali a loro carico.
I militari del 9° Reggimento, inseriti nel Raggruppamento "Lazio Umbria Abruzzo", a guida della "Brigata Granatieri di Sardegna", sono dislocati a presidio della Capitale già da giugno di quest'anno ottenendo importanti risultati e contribuendo con il loro operato ad elevare la percezione della sicurezza da parte della cittadinanza.