Politica
Salerno: «la nostra è una provincia policentrica per davvero»
Le prime sedute istituzionali nei Comuni più piccoli
Trani - martedì 10 febbraio 2009
«Abbiamo seguito con interesse le cronache che raccontavano degli incontri avuti a Bari ed Andria a proposito della sede nella quale avviare la prima seduta consigliare provinciale. Sono state fatte alcune proposte interessanti ed altre a dir poco estemporanee (vedi quella a dir poco imbarazzante del Sindaco di Barletta a che ha pensato ad un immobile privato e non a immobili di proprietà comunale, ma tant'è).
Noi crediamo che al di là dei trasferimenti immobiliari che le Provincie di Bari e di Foggia devono fare nei confronti della nostra provincia (va precisato che non è una concessione ma è un atto dovuto), la prima o le prime sedute istituzionali, come da tempo diciamo e comunichiamo su tutti i tavoli, dovranno svolgersi nei Comuni "più piccoli" (Spinazzola, Minervino, San Ferdinando, Trinitapoli o Margherita di Savoia), questo per sottolineare che la nostra è una provincia policentrica per davvero e che tiene in grande considerazione tutte le comunità e che nessun comune è "periferia" di alcuno. Le città di Barletta, Andria, Trani, sappiano fare un passo indietro in questa delicata fase costituente e puntino a pensare a proporre programmi concreti e proposte efficaci per far crescere l'intero territorio e non pensare solo al proprio "campanile".
Le vaste aree di competenza dei Comuni più piccoli. siano viste come aree di interesse per l'intera provincia e soprattutto non ci si basi solo sulla densità abitativa ma si guardi alle particolarità territoriali in fatto di crescita e sviluppo futuro.
Siamo convinti che la sfida non si basa sul posizionamento di uffici o clientelari posti di lavoro. È un pensiero che non ci appartiene. Pensiamo invece che vada già presentato un programma di (ri)lancio aperto a tutti i contributi, sui quali confrontarci. Noi nei nostri incontri parliamo di programmi e non di collocazione di uffici. Parliamo di idee che mirano a dare corpo ad un territorio che nasce e che non può perdere questa affascinante opportunità costituente. Noi siamo convinti che gli argomenti da trattare devono mirare ad evidenziare le problematiche e successivamente le soluzioni per rendere la nostra Provincia non una provincia a Nord di Bari o a Sud di Foggia, ma una Provincia che oltre alla sua collocazione territoriale, dovrà avere una sua personalità, una sua concezione amministrativa e una sua autorevole rappresentanza istituzionale in grado di affrontare argomenti interprovinciali o regionali non da figlio o fratello minore ma da protagonista con pari dignità.»
Francesco Salerno
Candidato alla Presidenza della Provincia di Barletta-Andria-Trani
Noi crediamo che al di là dei trasferimenti immobiliari che le Provincie di Bari e di Foggia devono fare nei confronti della nostra provincia (va precisato che non è una concessione ma è un atto dovuto), la prima o le prime sedute istituzionali, come da tempo diciamo e comunichiamo su tutti i tavoli, dovranno svolgersi nei Comuni "più piccoli" (Spinazzola, Minervino, San Ferdinando, Trinitapoli o Margherita di Savoia), questo per sottolineare che la nostra è una provincia policentrica per davvero e che tiene in grande considerazione tutte le comunità e che nessun comune è "periferia" di alcuno. Le città di Barletta, Andria, Trani, sappiano fare un passo indietro in questa delicata fase costituente e puntino a pensare a proporre programmi concreti e proposte efficaci per far crescere l'intero territorio e non pensare solo al proprio "campanile".
Le vaste aree di competenza dei Comuni più piccoli. siano viste come aree di interesse per l'intera provincia e soprattutto non ci si basi solo sulla densità abitativa ma si guardi alle particolarità territoriali in fatto di crescita e sviluppo futuro.
Siamo convinti che la sfida non si basa sul posizionamento di uffici o clientelari posti di lavoro. È un pensiero che non ci appartiene. Pensiamo invece che vada già presentato un programma di (ri)lancio aperto a tutti i contributi, sui quali confrontarci. Noi nei nostri incontri parliamo di programmi e non di collocazione di uffici. Parliamo di idee che mirano a dare corpo ad un territorio che nasce e che non può perdere questa affascinante opportunità costituente. Noi siamo convinti che gli argomenti da trattare devono mirare ad evidenziare le problematiche e successivamente le soluzioni per rendere la nostra Provincia non una provincia a Nord di Bari o a Sud di Foggia, ma una Provincia che oltre alla sua collocazione territoriale, dovrà avere una sua personalità, una sua concezione amministrativa e una sua autorevole rappresentanza istituzionale in grado di affrontare argomenti interprovinciali o regionali non da figlio o fratello minore ma da protagonista con pari dignità.»
Francesco Salerno
Candidato alla Presidenza della Provincia di Barletta-Andria-Trani