Vita di città
Saltano il muro e attraversano i binari, nuovo episodio in via Andria
Pericolo lungo l'ex passaggio a livello. Il video dell'associazione Folgore
Trani - giovedì 2 novembre 2017
Il pericolo continua a correre lungo l'ex passaggio a livello di via Andria. L'associazione ambientalista Folgore è tornata a denunciare una situazione che, puntualmente, si ripresenta ogni giorno a ridosso della barriera in cemento che separa la strada dalla ferrovia. Gruppi di ragazzini continuano a scavalcarla per gioco, non curanti degli enormi rischi che corrono.
La stessa associazione ha fatto presente la riprovevole pratica al sindaco, sperando in un intervento mirato e incisivo, onde evitare la tragedia. Queste nuovo foto sono state scattate il 31 ottobre.
Si legge nella lettera di «attività di ragazzi incoscienti che mettono a repentaglio la propria incolumità saltando il muro di recinzione e attraversando i binari per recarsi dalla parte opposta, anziché utilizzare i due ponti di corso Imbriani o del Ponte di via Papa Giovanni. In data 2 marzo i volontari di codesta associazione rinvennero delle pietre poste a ridosso del muro, utilizzate dai ragazzi come scaletta per poter scavalcare agevolmente il muro. Di ciò fu informato il sindaco Bottaro che provvide immediatamente a farle rimuovere. A fine maggio 2017 uno sgabello in legno fu collocato a ridosso di questo muro e i volontari provvidero a rimuoverlo e distruggerlo».
L'associazione parla di «modo di agire dei ragazzi estremamente pericoloso, anche perché perché non possono prevedere l'improvviso sopraggiungere dei treni veloci (frecce) che non fermano nella stazione di Trani. Pertanto si chiede ai soggetti istituzionali di attivarsi fattivamente e sollecitamente nel porre in essere gli eventuali improcrastinabili interventi di contenimento che fungano da deterrente e impedimento e finalizzati alla prevenzione di ulteriori condotte pericolose, coinvolgendo i dirigenti della Rete ferroviaria Italiana direttamente interessati».
La stessa associazione ha fatto presente la riprovevole pratica al sindaco, sperando in un intervento mirato e incisivo, onde evitare la tragedia. Queste nuovo foto sono state scattate il 31 ottobre.
Si legge nella lettera di «attività di ragazzi incoscienti che mettono a repentaglio la propria incolumità saltando il muro di recinzione e attraversando i binari per recarsi dalla parte opposta, anziché utilizzare i due ponti di corso Imbriani o del Ponte di via Papa Giovanni. In data 2 marzo i volontari di codesta associazione rinvennero delle pietre poste a ridosso del muro, utilizzate dai ragazzi come scaletta per poter scavalcare agevolmente il muro. Di ciò fu informato il sindaco Bottaro che provvide immediatamente a farle rimuovere. A fine maggio 2017 uno sgabello in legno fu collocato a ridosso di questo muro e i volontari provvidero a rimuoverlo e distruggerlo».
L'associazione parla di «modo di agire dei ragazzi estremamente pericoloso, anche perché perché non possono prevedere l'improvviso sopraggiungere dei treni veloci (frecce) che non fermano nella stazione di Trani. Pertanto si chiede ai soggetti istituzionali di attivarsi fattivamente e sollecitamente nel porre in essere gli eventuali improcrastinabili interventi di contenimento che fungano da deterrente e impedimento e finalizzati alla prevenzione di ulteriori condotte pericolose, coinvolgendo i dirigenti della Rete ferroviaria Italiana direttamente interessati».