Vita di città
Saltano sia la Trani Cup che il Memorial Assi
Il cartellone estivo perde i due appuntamenti sportivi più prestigiosi
Trani - martedì 17 giugno 2008
Niente Trani Cup di tennis e niente Memorial Assi di atletica. La città perde d'un sol colpo i due eventi sportivi di punta dell'estate. Storie diverse ma entrambe con lo stesso finale: in cartellone non troveremo né una manifestazione né l'altra. Sarà per l'anno prossimo, forse. Intanto incassiamo un bel danno d'immagine.
La Trani Cup stecca al decimo acuto. Dopo nove anni, lo Sporting Club ha di fatto rinunciato all'organizzazione della prestigiosa manifestazione, divenuta un appuntamento fisso nel calendario Atp. Ne parla, con grande amarezza, il direttore del torneo, Nicola Quinto, a lavoro già da diversi mesi per organizzare la prima edizione in doppia cifra.
Nonostante fosse già stato scelto il periodo di svolgimento e fossero stati "intercettati" 100mila euro di sponsorizzazioni (ne sarebbero serviti 130mila), Quinto si è arreso di fronte al lassismo del circolo e delle Istituzioni. L'attuale presidente dello Sporting, Mimmo Franco, ha già provveduto ad inviare ai soci del sodalizio una lettera in cui si spiegano i motivi della rinuncia: «Mancanza di sponsor ed aumento dei costi» tesi che non convince Quinto che sottolinea come l'edizione scorsa si sia chiusa all'attivo. Poco da dire sull'assordante silenzio dell'assessorato allo sport, su cui piovono, da mesi, critiche da svariati fronti. Tutti scontenti per la scarsa attenzione verso le società e gli appuntamenti di sport. Quinto ha atteso invano un contatto per tentare di salvare la Trani Cup, nemmeno ci ha provato Antonio Rutigliano, organizzatore del Memorial Tommaso Assi. In attesa di ricvere le spettanze pregresse, Rutigliano, quest'anno, non ha fatto neanche richiesta in Federazione della data. E le lamentele nei confronti di Precchiazzi giungono anche dalle altre discipline, in primis il calcio. A rischio ci sarebbe anche la sopravvivenza della squadra di calcio femminile per via dei problemi legati all'agibilità e alla messa in sicurezza del campo di via Imbriani. E le squadre maschili attendono sempre chiarimenti sul futuro dello stadio e della tribuna. Sempre in tema di manifestazioni che saltano oppure salutano e se ne vanno, in forte dubbio per questa estate c'è anche la consueta edizione di Pugljazz, destinata, a quanto pare, ad arricchire il cartellone della vicina Bisceglie.
La Trani Cup stecca al decimo acuto. Dopo nove anni, lo Sporting Club ha di fatto rinunciato all'organizzazione della prestigiosa manifestazione, divenuta un appuntamento fisso nel calendario Atp. Ne parla, con grande amarezza, il direttore del torneo, Nicola Quinto, a lavoro già da diversi mesi per organizzare la prima edizione in doppia cifra.
Nonostante fosse già stato scelto il periodo di svolgimento e fossero stati "intercettati" 100mila euro di sponsorizzazioni (ne sarebbero serviti 130mila), Quinto si è arreso di fronte al lassismo del circolo e delle Istituzioni. L'attuale presidente dello Sporting, Mimmo Franco, ha già provveduto ad inviare ai soci del sodalizio una lettera in cui si spiegano i motivi della rinuncia: «Mancanza di sponsor ed aumento dei costi» tesi che non convince Quinto che sottolinea come l'edizione scorsa si sia chiusa all'attivo. Poco da dire sull'assordante silenzio dell'assessorato allo sport, su cui piovono, da mesi, critiche da svariati fronti. Tutti scontenti per la scarsa attenzione verso le società e gli appuntamenti di sport. Quinto ha atteso invano un contatto per tentare di salvare la Trani Cup, nemmeno ci ha provato Antonio Rutigliano, organizzatore del Memorial Tommaso Assi. In attesa di ricvere le spettanze pregresse, Rutigliano, quest'anno, non ha fatto neanche richiesta in Federazione della data. E le lamentele nei confronti di Precchiazzi giungono anche dalle altre discipline, in primis il calcio. A rischio ci sarebbe anche la sopravvivenza della squadra di calcio femminile per via dei problemi legati all'agibilità e alla messa in sicurezza del campo di via Imbriani. E le squadre maschili attendono sempre chiarimenti sul futuro dello stadio e della tribuna. Sempre in tema di manifestazioni che saltano oppure salutano e se ne vanno, in forte dubbio per questa estate c'è anche la consueta edizione di Pugljazz, destinata, a quanto pare, ad arricchire il cartellone della vicina Bisceglie.