Coronavirus
Coronavirus
Sanità

Sanità, il Sindacato degli Infermieri: «Soddisfatti per conferma del ministro Speranza»

«Ora si dia impulso concreto per la ulteriore valorizzazione economica della nostra categoria»

«Non possiamo che accogliere con grande soddisfazione, come Sindacato Nazionale degli Infermieri, la conferma dell'On. Roberto Speranza nel ruolo di Ministro della Salute.

Il concreto dialogo che negli ultimi tempi si è instaurato con lui, ma soprattutto l'atteso aumento di 100 euro al mese con l'inserimento in Finanziaria dell'indennità di specificità infermieristica, che per noi è un punto di partenza storico verso quei 500 euro in busta paga che sono il nostro traguardo più importante da raggiungere, hanno rappresentato nel recente passato quei punti di svolta che con altri esponenti di Governo, ciechi a qualunque forma di apertura nei nostri riguardi, non eravamo riusciti a raggiungere.

Per questa ragione apprezziamo la sua conferma, nel nuovo Governo Draghi, per un percorso indispensabile di continuità, in piena emergenza sanitaria. Dal Ministro Speranza, però, adesso, ci aspettiamo che non venga meno l'impegno nei confronti della nostra categoria. La più esposta al rischio, dall'inizio di questa pandemia. La più colpita come contagi, quella che oggi con 80 decessi ufficiali, di cui ben 5 suicidi, ci colloca come in assoluto come la realtà professionale che in questo Covid ha pagato di più lo scotto della forza dirompente di questo maledetto virus».

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up, nel rivolgere il suo plauso alla riconferma del Ministro Speranza, non manca di ricordargli i numeri atroci di cui gli infermieri sono vittime.

«8.111 operatori sanitari contagiati negli ultimi 30 giorni: sono i dati dell'Istituto Superiore Sanità. Se li incrociamo come sempre con quelli dell'Inail che indicano che oltre l'80% del personale sanitario che si infetta sono infermieri, arriviamo a superare oltre 6mila contagi nell'ultimo mese e tocchiamo una media di oltre 200 colleghi al giorno che ancora si ammala. A Speranza chiediamo anche un impegno concreto e una strategia mirata per il piano vaccini. Gli italiani aspettano ancora che si dia davvero inizio all'azione che porterà all'immunità di massa. Speranza e dDraghi non dimentichino che senza gli infermieri dipendenti, il fallimento del piano Arcuri nè è la ampia dimostrazione, non si potrà reggere la forza d'urto di un percorso che non può durare certo tre anni, mentre il virus e le sue pericolose mutazioni incombono sulle nostre teste. I fondi in Finanziaria ci sono: le Prestazioni Aggiuntive di 50 euro sono la dimostrazione che Speranza c'è, è presente, e mantiene fede agli impegni che assume. Ma vanno immediatamente adoperate.

Riponiamo nel Ministro la piena fiducia che egli possa continuare ad agire, dando ulteriore impulso alla professionalità degli infermieri e delle altre professioni sanitarie non mediche, per contribuire a quei cambiamenti che meritiamo»
  • Sanità
Altri contenuti a tema
Processo Abbatangelo, il Gip dispone imputazione coatta per il medico curante Processo Abbatangelo, il Gip dispone imputazione coatta per il medico curante Altri due medici erano stati già condannati
Infezione del West Nile a Trani: cosa è e come si previene? Infezione del West Nile a Trani: cosa è e come si previene? Le linee guida fornite dall'Istituto Superiore della Sanità
7 Cuore Nostro, inaugurata la prima postazione con defibrillatore in piazza della Repubblica Cuore Nostro, inaugurata la prima postazione con defibrillatore in piazza della Repubblica Undici in totale dislocate in diverse zone della città
1 All'ospedale di Bisceglie mamma Rosaria partorisce il suo settimo figlio All'ospedale di Bisceglie mamma Rosaria partorisce il suo settimo figlio Una grande festa per la sua famiglia e il personale medico-sanitario del reparto di Ginecologia
Il tranese Nicola Petrarota nuovo dirigente dell'unità operativa di chirurgia senologica della mammella nell'Asl Bt Il tranese Nicola Petrarota nuovo dirigente dell'unità operativa di chirurgia senologica della mammella nell'Asl Bt La nota inviata dall'Azienda Sanitaria locale
Va in pensione Cosimo Nenna, storico infermiere dello... storico Ospedale di Trani Va in pensione Cosimo Nenna, storico infermiere dello... storico Ospedale di Trani La dedica a un professionista serio stimato e amato dalla comunità da parte del collega Rino Negrogno
Asl Bat, da inizio anno ad oggi 42 donne hanno dichiarato atti di violenza Asl Bat, da inizio anno ad oggi 42 donne hanno dichiarato atti di violenza Il report nel corso di un incontro con tutte le istituzioni coinvolte
55 Etica e Politica chiede la costituzione di una Commissione Sanità votata in Consiglio Comunale Etica e Politica chiede la costituzione di una Commissione Sanità votata in Consiglio Comunale «Siamo caduti nel silenzio più profondo»
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.