Politica
Scaduto l'appalto Italcogim ma il Comune non bandisce la gara
Una nota di Roberto Visibelli (Forza Trani)
Trani - martedì 29 settembre 2009
Il 26 settembre 2009 è scaduto l'appalto all'Italcogim per la distribuzione del gas metano nella Città di Trani. L'Amministrazione aveva preannunziato che con i presunti 5 milioni di euro che si sarebbero incassati dalla gara d'appalto per individuare il nuovo gestore, si sarebbe costruito il nuovo Teatro ove ora è la sede dell'AMET che, pertanto, è alla ricerca di una nuova sede sociale.
Sull'argomento interviene Roberto Visibelli (Forza Trani): «Nel dicembre scorso, la Giunta Comunale ha deciso di impiegare, per la costruzione del nuovo Teatro di Trani, la somma di cinque milioni di euro che, presumibilmente, il futuro gestore del servizio di distribuzione del gas metano, attualmente svolto dalla Società Italcogim Spa ed in scadenza il 26 settembre 2009, avrebbe potuto versare per aggiudicarsi il servizio.
Tuttavia, alla data odierna non solo la gara non ci risulta essere stata esperita, ma non vi è nemmeno traccia della indizione di tale gara. Stante questa situazione, il Comune di Trani, de facto, sarà costretto a prorogare il servizio ad Italcogim Spa, tuttavia in assenza del requisito fondamentale per poter procedere alla proroga stessa (ovvero aver perlomeno bandito la gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas metano).
Essendo particolarmente grave che a pochi giorni dalla scadenza dell'affidamento in essere, l'Amministrazione Comunale non abbia ancora provveduto né a prendere alcun doveroso provvedimento né a pubblicare il bando per la gara de quo, siamo con la presente a chiedere quali siano le cause della mancata indizione della preannunciata gara in questione e quali iniziative, comunque, si intendano prendere per "legalizzare" la situazione esistente».
Sull'argomento interviene Roberto Visibelli (Forza Trani): «Nel dicembre scorso, la Giunta Comunale ha deciso di impiegare, per la costruzione del nuovo Teatro di Trani, la somma di cinque milioni di euro che, presumibilmente, il futuro gestore del servizio di distribuzione del gas metano, attualmente svolto dalla Società Italcogim Spa ed in scadenza il 26 settembre 2009, avrebbe potuto versare per aggiudicarsi il servizio.
Tuttavia, alla data odierna non solo la gara non ci risulta essere stata esperita, ma non vi è nemmeno traccia della indizione di tale gara. Stante questa situazione, il Comune di Trani, de facto, sarà costretto a prorogare il servizio ad Italcogim Spa, tuttavia in assenza del requisito fondamentale per poter procedere alla proroga stessa (ovvero aver perlomeno bandito la gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas metano).
Essendo particolarmente grave che a pochi giorni dalla scadenza dell'affidamento in essere, l'Amministrazione Comunale non abbia ancora provveduto né a prendere alcun doveroso provvedimento né a pubblicare il bando per la gara de quo, siamo con la presente a chiedere quali siano le cause della mancata indizione della preannunciata gara in questione e quali iniziative, comunque, si intendano prendere per "legalizzare" la situazione esistente».