Vita di città
Screening oculistico gratuito nelle scuole dell'infanzia di Trani
Progetto realizzato dal laboratorio "Trani Cittá dell'infanzia", centinaia di bambini coinvolti
Trani - domenica 14 giugno 2015
7.22
"Trani Città dell'Infanzia" sulla scia del "progetto AMgo", attuato in Emilia Romagna, continua a promuovere la prevenzione visiva. A tal scopo, la dott.ssa Alessandra Russo Medico Chirurgo Oculista, perfezionata in Oftalmologia Pediatrica, redattrice all'interno della rubrica "Salute e Benessere" su www.tranicittadellinfanzia.it, con la preziosa collaborazione di Anna Tritta, membro del laboratorio di Trani Città dell'Infanzia, ha effettuato screening oculistico gratuito all'interno delle scuole dell'infanzia a Trani, per aiutare nella diagnosi precoce dei disturbi dell'occhio del bambino come ambliopia (occhio pigro), strabismo e ametropie (difetti refrattivi). Centinaia di bambini coinvolti.
L'esame a cui vengono sottoposti i bambini è un'autorefrattometria binoculare, che, attraverso un apposito strumento (simile ad una macchina fotografica), è in grado di individuare eventuali deficit visivi o altri problemi connessi all'organo della vista , come da linee guida del ministero della sanità, che suggeriscono la prima valutazione dal medico oculista proprio nella fascia d'età che va dai 3 ai 4 anni. L'esame è indolore e dura pochi istanti. Un software che permette di schematizzare i risultati secondo codici di gravità, attribuiti in base all'entità del difetto riscontrato, consente di fornire ai genitori un'informazione immediata; tuttavia il medico che ha effettuato lo screening attribuisce ad ogni report un codice colore in base al difetto, eventuale riscontrato, per facilitare la comprensione dell'esame stesso. Verde: il bambino non dovrebbe presentare problemi visivi, sarà tuttavia utile sottoporlo a visita prima dei 6 anni d'età (prima dell'inizio della scuola primaria); giallo: viene riscontrato qualche problema da rivalutare non urgentemente (in genere a 6 mesi); rosso: il problema potrebbe essere importante è dunque va affrontato celermente (entro 1-2 mesi max). L'approfondimento diagnostico consigliato, poi potrà essere effettuato presso il medico oculista di fiducia o presso ambulatorio ASL. Trani Città dell'Infanzia desidera ringraziare i Circoli Didattici "Petronelli", "Beltrani" e "D'Annunzio" per aver aderito ad un'iniziativa che si propone di sensibilizzare e promuovere, con tenacia, la prevenzione sin dalla prima infanzia.
L'esame a cui vengono sottoposti i bambini è un'autorefrattometria binoculare, che, attraverso un apposito strumento (simile ad una macchina fotografica), è in grado di individuare eventuali deficit visivi o altri problemi connessi all'organo della vista , come da linee guida del ministero della sanità, che suggeriscono la prima valutazione dal medico oculista proprio nella fascia d'età che va dai 3 ai 4 anni. L'esame è indolore e dura pochi istanti. Un software che permette di schematizzare i risultati secondo codici di gravità, attribuiti in base all'entità del difetto riscontrato, consente di fornire ai genitori un'informazione immediata; tuttavia il medico che ha effettuato lo screening attribuisce ad ogni report un codice colore in base al difetto, eventuale riscontrato, per facilitare la comprensione dell'esame stesso. Verde: il bambino non dovrebbe presentare problemi visivi, sarà tuttavia utile sottoporlo a visita prima dei 6 anni d'età (prima dell'inizio della scuola primaria); giallo: viene riscontrato qualche problema da rivalutare non urgentemente (in genere a 6 mesi); rosso: il problema potrebbe essere importante è dunque va affrontato celermente (entro 1-2 mesi max). L'approfondimento diagnostico consigliato, poi potrà essere effettuato presso il medico oculista di fiducia o presso ambulatorio ASL. Trani Città dell'Infanzia desidera ringraziare i Circoli Didattici "Petronelli", "Beltrani" e "D'Annunzio" per aver aderito ad un'iniziativa che si propone di sensibilizzare e promuovere, con tenacia, la prevenzione sin dalla prima infanzia.