Scuola e Lavoro
Scuola Papa Giovanni, iniziati i lavori
Prime demolizioni questa mattina. Intervento finanziato con fondi PNRR
Trani - giovedì 9 gennaio 2025
13.44
Sono iniziate oggi le demolizioni dei primi corpi di fabbrica della scuola Papa Giovanni dove sorgerà il nuovo plesso scolastico del popoloso quartiere nord della città.
Si tratta di uno degli interventi principali quasi completamente finanziati dal PNRR (importo superiore ai 5 milioni di euro). I lavori sono a cura dell'impresa Resta srl di Bari che avrà il compito di rendere realtà la progettazione esecutiva a cura del raggruppamento temporaneo di professionisti composto dalla società HYPER STP srl (capogruppo mandatario) e dagli architetti Anna Urso, Martin Taglianetti e Gianluca Ricciolini.
Nella stesura del progetto per la nuova scuola Papa Giovanni XXIII, sono stati tenuti in considerazione i livelli di prestazione da raggiungere una volta concluse le opere di costruzione. Gli obiettivi possono essere così sintetizzati: generale miglioramento funzionale, architettonico e impiantistico dell'edificio; completo ed affidabile adeguamento strutturale alle norme vigenti e alla pianificazione antisismica; completo ed affidabile adeguamento alle norme vigenti in materia di barriere architettoniche, prevenzione incendi, efficientamento energetico ed implementazione delle energie rinnovabili; adeguamento alle attuali esigenze funzionali e possibilità di dotare il nuovo edificio di una maggiore flessibilità d'uso degli spazi, anche in funzione di eventuali future imprevedibili esigenze; maggiore durabilità delle opere strutturali con prevedibile riduzione dei costi di manutenzione e monitoraggio; miglioramento estetico ed architettonico e di generale percezione dell'edificio.
Il progetto prevede aule per la scuola dell'infanzia, aule per la scuola primaria, un auditorium, la mensa, la palestra, gli uffici dirigenziali ed altri spazi dedicati al personale.
L'intervento, come detto, si inserisce all'interno dell'ambito della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 "Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici" del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU.
Si tratta di uno degli interventi principali quasi completamente finanziati dal PNRR (importo superiore ai 5 milioni di euro). I lavori sono a cura dell'impresa Resta srl di Bari che avrà il compito di rendere realtà la progettazione esecutiva a cura del raggruppamento temporaneo di professionisti composto dalla società HYPER STP srl (capogruppo mandatario) e dagli architetti Anna Urso, Martin Taglianetti e Gianluca Ricciolini.
Nella stesura del progetto per la nuova scuola Papa Giovanni XXIII, sono stati tenuti in considerazione i livelli di prestazione da raggiungere una volta concluse le opere di costruzione. Gli obiettivi possono essere così sintetizzati: generale miglioramento funzionale, architettonico e impiantistico dell'edificio; completo ed affidabile adeguamento strutturale alle norme vigenti e alla pianificazione antisismica; completo ed affidabile adeguamento alle norme vigenti in materia di barriere architettoniche, prevenzione incendi, efficientamento energetico ed implementazione delle energie rinnovabili; adeguamento alle attuali esigenze funzionali e possibilità di dotare il nuovo edificio di una maggiore flessibilità d'uso degli spazi, anche in funzione di eventuali future imprevedibili esigenze; maggiore durabilità delle opere strutturali con prevedibile riduzione dei costi di manutenzione e monitoraggio; miglioramento estetico ed architettonico e di generale percezione dell'edificio.
Il progetto prevede aule per la scuola dell'infanzia, aule per la scuola primaria, un auditorium, la mensa, la palestra, gli uffici dirigenziali ed altri spazi dedicati al personale.
L'intervento, come detto, si inserisce all'interno dell'ambito della Missione 2 – Componente 3 – Investimento 1.1 "Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici" del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), finanziato dall'Unione europea – Next Generation EU.