Turismo
Seimila chilometri in moto per dire no alla pedofilia
Simone Severini ha fatto tappa anche a Trani
Trani - mercoledì 14 luglio 2010
Seimila chilometri in motocicletta, due settimane in giro per l'Italia per raccogliere fondi per la casa famiglia Chiara e Francesco di Torvajanica, che accoglie bimbi vittime di disagi familiari e sociali e della pedofilia. Simone Severini, 40 anni, ha fatto tappa anche a Trani. In piazza Teatro ha portato la sua Ducati ed il suo carico di speranza, uno zaino pesantissimo con gadgets da vendere per lo scopo benefico.
Severini è al suo secondo giro d'Italia in motocicletta. E' partito da Roma il 4 luglio, arriverà a Pomezia il 17. Nobile il suo intento in favore dell'associazione onlus che accoglie bambini dai 4 ai 14 anni che si trovano in situazioni di rischio familiare e sociale, e vittime di pedofili. La sua iniziativa quest'anno ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Gioventù. La tappa di Trani è stata organizzata dal motoclub "I Centauri" di Trani e dall'associazione artistica "Lacarvella".
Severini è al suo secondo giro d'Italia in motocicletta. E' partito da Roma il 4 luglio, arriverà a Pomezia il 17. Nobile il suo intento in favore dell'associazione onlus che accoglie bambini dai 4 ai 14 anni che si trovano in situazioni di rischio familiare e sociale, e vittime di pedofili. La sua iniziativa quest'anno ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Gioventù. La tappa di Trani è stata organizzata dal motoclub "I Centauri" di Trani e dall'associazione artistica "Lacarvella".