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Settore enologico: alla scoperta dei vini rossi più amati dagli appassionati
Le caratteristiche da conoscere
Trani - giovedì 10 febbraio 2022
13.04 Sponsorizzato
Il vino rosso si conferma uno dei prodotti vinicoli più amati da tantissimi appassionati, come testimoniato anche dal trend di vendite positivo registrato sul mercato, sia per quanto riguarda le proposte italiane che quelle estere.
La composizione così eterogenea della domanda è determinata soprattutto dalle possibilità offerte dalle enoteche online, che permettono di scoprire sempre nuovi sapori grazie alle tantissime bottiglie in catalogo.
In quest'ambito, spicca per esempio la proposta di Vino.com, che mette a disposizione vini rossi provenienti dalle cantine di tutto il mondo, tutti attentamente selezionati da sommelier certificati.
I canali di vendita online, quindi, consentono di trovare con facilità la bottiglia più adatta per ogni occasione, così come di conoscere tutte le caratteristiche principali dei rossi proposti, grazie a utili approfondimenti e guide all'acquisto dettagliate.
La vendemmia avviene a diversi stadi, secondo le esigenze che portano a raccogliere uve più o meno ricche di zuccheri e i grappoli si pigiano seguendo diverse tecniche, soprattutto tese a preservare le proprietà organolettiche del frutto.
Non solo, ma una spremitura troppo energica tenderebbe a conferire al prodotto ultimato anche aromi non precisamente gradevoli, provenienti soprattutto dalla parte più esterna. Tuttavia, le bucce sono indispensabili per la cosiddetta vinificazione in rosso e da esse proviene anche l'aroma tipicamente tannico.
Temperature mai superiori ai 30 gradi centigradi, aggiunta di alcool etilico in quantità sufficiente e tempistiche di macerazione che arrivano alle due settimane sono i passi fondamentali per rendere il vino unico nel suo genere, assieme a un ulteriore periodo a temperature più basse e all'affinamento in acciaio o in legno.
Le classiche botti di legno dove si fa invecchiare il vino, infatti, sono utilizzate principalmente nella creazione di vini rossi che richiedano più tempo e a cui si desidera conferire un aroma più robusto e variegato, mentre i vini giovani prediligono l'acciaio inox e mantengono il gusto stesso delle uve appena spremute.
Guardando alla produzione europea, per esempio, risultano particolarmente richieste le proposte francesi. Un vino rosso emblematico, a questo proposito, è di certo il Bordeaux, realizzato principalmente con uve Cabernet e Merlot e caratterizzato dal colore brillante e dal sapore che ricorda le ciliege e le spezie. Anche il Pinot Noir è nella top ten di molti appassionati, specie se interamente realizzato con le uve omonime.
Per quanto riguarda i prodotti vinicoli extra-continentali, invece, un punto di riferimento è senza dubbio il Sud America, patria d'origine, ad esempio, del celebre al Mendoza, prodotto nella località argentina omonima, con prevalenza di uve nere Malbec e invecchiato in botti di rovere.
Da uve Sirah deriva invece il San Juan, ancora un volta invecchiato in botti di rovere rigorosamente francesi. Il gusto è molto corposo e ha i sentori del pepe ma anche della vaniglia.
Tornando a concentrarsi sulla produzione italiana, non si può non citare il noto Barolo, derivante da uve Nebbiolo piemontesi: con un invecchiamento minimo che supera i 35 mesi, il Barolo è un grande classico molto amato e perfetto con abbinamenti saporiti quali formaggi, tartufo e selvaggina. L'Emilia Romagna è invece la patria principale del Lambrusco, dai sentori dolci e spesso anche gradevolmente frizzante.
Il Montepulciano d'Abruzzo, con i suoi sentori di frutti e spezie, è un evergreen, al pari del pugliese Primitivo del Salento, uno dei vini da meditazione più gettonati.
Infine, per quanto riguarda la Sicilia è possibile ricordare il ricercato Etna, ove il gusto minerale del peculiare terreno su cui sorgono i vitigni conferisce a questo vino rosso una varietà olfattiva e gustativa unica nel suo genere.
La composizione così eterogenea della domanda è determinata soprattutto dalle possibilità offerte dalle enoteche online, che permettono di scoprire sempre nuovi sapori grazie alle tantissime bottiglie in catalogo.
In quest'ambito, spicca per esempio la proposta di Vino.com, che mette a disposizione vini rossi provenienti dalle cantine di tutto il mondo, tutti attentamente selezionati da sommelier certificati.
I canali di vendita online, quindi, consentono di trovare con facilità la bottiglia più adatta per ogni occasione, così come di conoscere tutte le caratteristiche principali dei rossi proposti, grazie a utili approfondimenti e guide all'acquisto dettagliate.
Le caratteristiche principali del vino rosso
La presenza di polifenoli nel vino rosso lo rende una bevanda dalle caratteristiche antiossidanti. La colorazione tipica delle uve che viene poi trasmessa al vino stesso è determinata invece dagli antociani, presenti nella buccia, sia che l'uva sia rossa che nera.La vendemmia avviene a diversi stadi, secondo le esigenze che portano a raccogliere uve più o meno ricche di zuccheri e i grappoli si pigiano seguendo diverse tecniche, soprattutto tese a preservare le proprietà organolettiche del frutto.
Non solo, ma una spremitura troppo energica tenderebbe a conferire al prodotto ultimato anche aromi non precisamente gradevoli, provenienti soprattutto dalla parte più esterna. Tuttavia, le bucce sono indispensabili per la cosiddetta vinificazione in rosso e da esse proviene anche l'aroma tipicamente tannico.
Temperature mai superiori ai 30 gradi centigradi, aggiunta di alcool etilico in quantità sufficiente e tempistiche di macerazione che arrivano alle due settimane sono i passi fondamentali per rendere il vino unico nel suo genere, assieme a un ulteriore periodo a temperature più basse e all'affinamento in acciaio o in legno.
Le classiche botti di legno dove si fa invecchiare il vino, infatti, sono utilizzate principalmente nella creazione di vini rossi che richiedano più tempo e a cui si desidera conferire un aroma più robusto e variegato, mentre i vini giovani prediligono l'acciaio inox e mantengono il gusto stesso delle uve appena spremute.
Dal Bordeaux all'Etna: tutti i vini rossi più amati
Da nord a sud, i vini rossi italiani sono apprezzati in tutto il mondo, ma sono altrettanto amate anche etichette internazionali.Guardando alla produzione europea, per esempio, risultano particolarmente richieste le proposte francesi. Un vino rosso emblematico, a questo proposito, è di certo il Bordeaux, realizzato principalmente con uve Cabernet e Merlot e caratterizzato dal colore brillante e dal sapore che ricorda le ciliege e le spezie. Anche il Pinot Noir è nella top ten di molti appassionati, specie se interamente realizzato con le uve omonime.
Per quanto riguarda i prodotti vinicoli extra-continentali, invece, un punto di riferimento è senza dubbio il Sud America, patria d'origine, ad esempio, del celebre al Mendoza, prodotto nella località argentina omonima, con prevalenza di uve nere Malbec e invecchiato in botti di rovere.
Da uve Sirah deriva invece il San Juan, ancora un volta invecchiato in botti di rovere rigorosamente francesi. Il gusto è molto corposo e ha i sentori del pepe ma anche della vaniglia.
Tornando a concentrarsi sulla produzione italiana, non si può non citare il noto Barolo, derivante da uve Nebbiolo piemontesi: con un invecchiamento minimo che supera i 35 mesi, il Barolo è un grande classico molto amato e perfetto con abbinamenti saporiti quali formaggi, tartufo e selvaggina. L'Emilia Romagna è invece la patria principale del Lambrusco, dai sentori dolci e spesso anche gradevolmente frizzante.
Il Montepulciano d'Abruzzo, con i suoi sentori di frutti e spezie, è un evergreen, al pari del pugliese Primitivo del Salento, uno dei vini da meditazione più gettonati.
Infine, per quanto riguarda la Sicilia è possibile ricordare il ricercato Etna, ove il gusto minerale del peculiare terreno su cui sorgono i vitigni conferisce a questo vino rosso una varietà olfattiva e gustativa unica nel suo genere.