Vita di città
Si conclude il progetto Swimming Aut in collaborazione con il Comune di Trani
Il progetto per l'inclusione ha dato la possibilità a chiunque di partecipare
Trani - venerdì 5 luglio 2024
13.22
Si conclude il progetto Swimming Aut partito alcuni mesi fa grazie alla collaborazione Tra Time Aut e la Simped con il Trani Autism Friendly e il Comune di Trani. Il Taf ha selezionato i ragazzi attraverso una manifestazione di interesse che ha dato a chiunque la possibilità di partecipare.
«Siamo contenti di questa collaborazione e speriamo possa proseguire visti gli ottimi risultati ottenuti grazie alle professionalità mese in campo con Beppe de Palo della Simped. I sorrisi dei ragazzi e quelli delle loro famiglie sono per noi il risultato più bello», sono le parole di Lucia Simone. «Dare ai ragazzi - prosegue Beppe De Palo - gli strumenti adeguati per il loro benessere psico/fisico divertendosi in acqua è l'obiettivo comune che tutti insieme abbiamo raggiunto».
«Questi progetti - conclude Fabrizio Ferrante - per l'inclusione e per il benessere dei ragazzi li stiamo mettendo in atto da diversi anni e continueremo a farlo. Attraverso Il Taf hanno cominciato a fare attività tanti ragazzi al di fuori del circuito delle associazioni grazie alle manifestazioni di interesse pubblicate».
«Siamo contenti di questa collaborazione e speriamo possa proseguire visti gli ottimi risultati ottenuti grazie alle professionalità mese in campo con Beppe de Palo della Simped. I sorrisi dei ragazzi e quelli delle loro famiglie sono per noi il risultato più bello», sono le parole di Lucia Simone. «Dare ai ragazzi - prosegue Beppe De Palo - gli strumenti adeguati per il loro benessere psico/fisico divertendosi in acqua è l'obiettivo comune che tutti insieme abbiamo raggiunto».
«Questi progetti - conclude Fabrizio Ferrante - per l'inclusione e per il benessere dei ragazzi li stiamo mettendo in atto da diversi anni e continueremo a farlo. Attraverso Il Taf hanno cominciato a fare attività tanti ragazzi al di fuori del circuito delle associazioni grazie alle manifestazioni di interesse pubblicate».