Associazioni
Si è costituita a Trani la sinistra ecologista.
Tra gli obiettivi: vigilare sul Piano Urbanistico Generale
Trani - sabato 18 febbraio 2006
Si è costituita a Trani la sinistra ecologista. La responsabile Anna Maria Ussia ci illustra le finalità della nuova associazione:
«La sinistra ecologista è un'associazione che vuole gettare un ponte fra economia ed ecologia, unire la radicalità dei valori alla concretezza di governo, far nascere una nuova coscienza ambientale applicandola, anche, ad un contesto locale, per rendere la città più vivibile ed a misura d'uomo.
Per fare ciò, i governi locale e regionale devono affrontare temi come quello del traffico, dell'inquinamento, dei rifiuti, dell'elettrosmog, dei trasporti, dell'acqua, delle aree verdi, dell'Agenda 21, del controllo ambientale, dell'inquinamento acustico, della zonizzazione e quant'altro.
La Sinistra Ecologista, per realizzare una svolta qualitativa per la nostra città, si propone di vigilare attentamente sul Piano Urbanistico Generale, affinchè vengano salvaguardate tutte le aree verdi. Inciteremo le varie Amministrazioni che si seguiranno a creare degli spazi verdi attrezzati per bambini, adeguati alle loro esigenze ed alla loro incolumità, più strutture e spazi sportivi per tutte le discipline, per consentire una più facile attività fisica all'aperto. Auspichiamo una strategia economico-turistica più vicina all'ambiente, introducendo i campeggi. Inciteremo gli agricoltori a non abbandonare la terra, cooperando tra loro per far giungere i loro prodotti su più ampie fasce di mercato, perché la terra è una nostra risorsa e non va abbandonata.
La Sinistra Ecologista ritiene che solo rispettando il territorio e rendendolo produttivo si possa produrre sviluppo, vivere meglio e creare nuova occupazione. Per questo ci batteremo d'ora in poi.»
«La sinistra ecologista è un'associazione che vuole gettare un ponte fra economia ed ecologia, unire la radicalità dei valori alla concretezza di governo, far nascere una nuova coscienza ambientale applicandola, anche, ad un contesto locale, per rendere la città più vivibile ed a misura d'uomo.
Per fare ciò, i governi locale e regionale devono affrontare temi come quello del traffico, dell'inquinamento, dei rifiuti, dell'elettrosmog, dei trasporti, dell'acqua, delle aree verdi, dell'Agenda 21, del controllo ambientale, dell'inquinamento acustico, della zonizzazione e quant'altro.
La Sinistra Ecologista, per realizzare una svolta qualitativa per la nostra città, si propone di vigilare attentamente sul Piano Urbanistico Generale, affinchè vengano salvaguardate tutte le aree verdi. Inciteremo le varie Amministrazioni che si seguiranno a creare degli spazi verdi attrezzati per bambini, adeguati alle loro esigenze ed alla loro incolumità, più strutture e spazi sportivi per tutte le discipline, per consentire una più facile attività fisica all'aperto. Auspichiamo una strategia economico-turistica più vicina all'ambiente, introducendo i campeggi. Inciteremo gli agricoltori a non abbandonare la terra, cooperando tra loro per far giungere i loro prodotti su più ampie fasce di mercato, perché la terra è una nostra risorsa e non va abbandonata.
La Sinistra Ecologista ritiene che solo rispettando il territorio e rendendolo produttivo si possa produrre sviluppo, vivere meglio e creare nuova occupazione. Per questo ci batteremo d'ora in poi.»