Politica
Sicurezza in città, Italia in Comune chiede l'istituzione di una consulta
E propone alcuni provvedimenti utili come deterrenti agli atti vandalici
Trani - martedì 23 marzo 2021
9.42
Giostrine incendiate, senzatetto picchiati, automobili vandalizzate, danneggiamenti vari in città, cantieri cittadini abbandonati alla mercé di gruppi di bulli e vandali fuori controllo. Questo è ciò a cui i cittadini perbene assistono ormai disgustati da molti mesi a questa parte, nell'indifferenza di un'amministrazione che pare inerme ed avrebbe invece il dovere di proteggere e tutelare la nostra comunità.
La nostra Trani sembrerebbe essere in balia delle onde, abbandonata sé stessa e, soprattutto, preda di piccoli criminali e facinorosi.
Italia in Comune comprende la situazione di emergenza dovuta al Covid, comprende la necessità di concentrare energie per la salvaguardia della salute pubblica, ma nello stesso tempo non tollera che la città sia tenuta sotto scacco da vandali e bulletti da strapazzo.
Per questo proponiamo all'amministrazione l'istituzione di una consulta che metta intorno ad un tavolo amministrazione, opposizioni, Comitati di Quartiere, associazioni di categoria per affrontare una volta per tutte il "problema sicurezza" in Città, specialmente nelle zone periferiche.
Nella sede della costituenda "Consulta sulla Sicurezza in Città" Italia in Comune proporrà all'amministrazione alcuni provvedimenti che si ritengono utili come deterrenti a questi atti di vandalismo e piccola criminalità:
- Implementazione di presidi di Videosorveglianza, specie nelle zone ad alta affluenza e nei punti sensibili delle periferie. A tal proposito chiediamo all'Assessore competente a che punto sia il progetto di videosorveglianza approvato in Prefettura nell'agosto 2017 e che prevedeva l'installazione di 43 telecamere dislocate in più punti della città.
- Intensificare e favorire un rapporto più incisivo e diretto tra cittadino e Polizia Locale attraverso degli help point, (presidi fissi da attuare anche con l'ausilio delle Forze dell'Ordine), sparsi nei diversi quartieri periferici e attraverso un servizio dedicato con numero attivo H24 Whatapp in cui in forma anonima il cittadino possa segnalare eventuali casi sospetti e/o disturbi della quiete pubblica.
- Convenzioni con servizi di vigilanza privata per un migliore controllo del territorio.
- Miglior coordinamento con il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, istituito presso la Prefettura
Italia in Comune, su questo delicato argomento, si pone al fianco dei cittadini ormai esasperati e scoraggiati con idee e proposte utili alla tutela di tutta la cittadinanza, sollecitando l'amministrazione ad intervenire in maniera forte, decisa ed immediata.
Vincenzo de Simola, il Segretario Italia in Comune - Trani
La nostra Trani sembrerebbe essere in balia delle onde, abbandonata sé stessa e, soprattutto, preda di piccoli criminali e facinorosi.
Italia in Comune comprende la situazione di emergenza dovuta al Covid, comprende la necessità di concentrare energie per la salvaguardia della salute pubblica, ma nello stesso tempo non tollera che la città sia tenuta sotto scacco da vandali e bulletti da strapazzo.
Per questo proponiamo all'amministrazione l'istituzione di una consulta che metta intorno ad un tavolo amministrazione, opposizioni, Comitati di Quartiere, associazioni di categoria per affrontare una volta per tutte il "problema sicurezza" in Città, specialmente nelle zone periferiche.
Nella sede della costituenda "Consulta sulla Sicurezza in Città" Italia in Comune proporrà all'amministrazione alcuni provvedimenti che si ritengono utili come deterrenti a questi atti di vandalismo e piccola criminalità:
- Implementazione di presidi di Videosorveglianza, specie nelle zone ad alta affluenza e nei punti sensibili delle periferie. A tal proposito chiediamo all'Assessore competente a che punto sia il progetto di videosorveglianza approvato in Prefettura nell'agosto 2017 e che prevedeva l'installazione di 43 telecamere dislocate in più punti della città.
- Intensificare e favorire un rapporto più incisivo e diretto tra cittadino e Polizia Locale attraverso degli help point, (presidi fissi da attuare anche con l'ausilio delle Forze dell'Ordine), sparsi nei diversi quartieri periferici e attraverso un servizio dedicato con numero attivo H24 Whatapp in cui in forma anonima il cittadino possa segnalare eventuali casi sospetti e/o disturbi della quiete pubblica.
- Convenzioni con servizi di vigilanza privata per un migliore controllo del territorio.
- Miglior coordinamento con il Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, istituito presso la Prefettura
Italia in Comune, su questo delicato argomento, si pone al fianco dei cittadini ormai esasperati e scoraggiati con idee e proposte utili alla tutela di tutta la cittadinanza, sollecitando l'amministrazione ad intervenire in maniera forte, decisa ed immediata.
Vincenzo de Simola, il Segretario Italia in Comune - Trani