Eventi e cultura
Silent Arts: al Monastero immersi nell'arte
Tenutosi ieri l’evento al Monastero Santa Maria di Colonna
Trani - domenica 23 giugno 2024
07.00
Disconnettersi per godere del presente, ma sempre con un occhio vigile al futuro. Questo il messaggio che "trasuda" a tutti gli effetti l'evento "Silent Arts", tenutosi sabato 22 giugno al Monastero Santa Maria di Colonna di Trani.
Tanta la voglia di calarsi nella pittura, lettura, fotografia, scrittura ed ogni altra forma d'arte che possa venire in mente, il tutto immersi nei soavi rumori della natura, fatti di brezza marina e sciabordio delle onde e, come sfondo, lo storico Monastero, che forse, meriterebbe più spesso d'essere luogo di contemplazione.
L'evento è stato creato dall'Amministrazione Comunale, in particolare dalle Assessore Cecilia Di Lernia, Lucia De Mari, Alessandra Rondinone e Giovanna Pizzichillo, intervenute ai nostri microfoni per raccontarci meglio il tutto.
"Solo attraverso la cura delle proprie passioni si ha la possibilità di costruire se stessi e di distinguersi. L'obiettivo dell'amministrazione è proprio quello di offrire agli adulti e ai ragazzi un luogo silenzioso, dove dedicarsi all'arte e alla lettura " ci spiega l'Assessore Di Lernia.
"In silenzio con le arti. Un evento come nelle grandi capitali Europee. Il Monastero di Colonna è pronto per ospitare i molti giovani che stanno arrivando. Un esperienza silenziosa ma rumorosa" dice De Mari.
A spiegare la scelta non banale di un luogo strettamente connesso con la storia, la stagione estiva e la magia delle arti, sono intervenute le Assessore Rondinone e Pizzichillo: "Abbiamo scelto questo luogo proprio per ispirare i ragazzi e la loro creatività. Importante valorizzare e ridar vita a questo sito storico da troppo tempo chiuso".
La risposta propositiva di cittadini e passanti di tutte le età non si fa attendere, molte le persone intente a dedicarsi alla pittura vista mare, alla lettura tra le piante e alla contemplazione del silenzio e di tutti i pensieri che esso è capace di portare alla mente.
Evento, come detto utile anche a valorizzare un sito che viene resuscitato "solo per gli eventi" in modo sporadico, e del quale, forse, la cittadinanza e il turismo meriterebbe di giovare con più costanza.
Tanta la voglia di calarsi nella pittura, lettura, fotografia, scrittura ed ogni altra forma d'arte che possa venire in mente, il tutto immersi nei soavi rumori della natura, fatti di brezza marina e sciabordio delle onde e, come sfondo, lo storico Monastero, che forse, meriterebbe più spesso d'essere luogo di contemplazione.
L'evento è stato creato dall'Amministrazione Comunale, in particolare dalle Assessore Cecilia Di Lernia, Lucia De Mari, Alessandra Rondinone e Giovanna Pizzichillo, intervenute ai nostri microfoni per raccontarci meglio il tutto.
"Solo attraverso la cura delle proprie passioni si ha la possibilità di costruire se stessi e di distinguersi. L'obiettivo dell'amministrazione è proprio quello di offrire agli adulti e ai ragazzi un luogo silenzioso, dove dedicarsi all'arte e alla lettura " ci spiega l'Assessore Di Lernia.
"In silenzio con le arti. Un evento come nelle grandi capitali Europee. Il Monastero di Colonna è pronto per ospitare i molti giovani che stanno arrivando. Un esperienza silenziosa ma rumorosa" dice De Mari.
A spiegare la scelta non banale di un luogo strettamente connesso con la storia, la stagione estiva e la magia delle arti, sono intervenute le Assessore Rondinone e Pizzichillo: "Abbiamo scelto questo luogo proprio per ispirare i ragazzi e la loro creatività. Importante valorizzare e ridar vita a questo sito storico da troppo tempo chiuso".
La risposta propositiva di cittadini e passanti di tutte le età non si fa attendere, molte le persone intente a dedicarsi alla pittura vista mare, alla lettura tra le piante e alla contemplazione del silenzio e di tutti i pensieri che esso è capace di portare alla mente.
Evento, come detto utile anche a valorizzare un sito che viene resuscitato "solo per gli eventi" in modo sporadico, e del quale, forse, la cittadinanza e il turismo meriterebbe di giovare con più costanza.