Cronaca
Sistema Trani, solo questione di ore e anche Damascelli tornerà libero
In mattinata i legali presenteranno istanza, in tempi rapidi la decisione del Gip
Trani - sabato 7 febbraio 2015
Questa mattina l'avvocato barese Francesco Paolo Sisto depositerà al Tribunale di Trani l'istanza di remissione in libertà per Nico Damascelli, l'ex consigliere comunale detenuto agli arresti domiciliari nell'ambito dell'inchiesta "Sistema Trani".
Damascelli è l'unico indagato ancora sottoposto a misura cautelare, ora che sono state revocate anche le misure interdittive a carico delfunzionario dell'ufficio appalti del Comune di Trani Edoardo Savoiardo e del maresciallo maggiore della Polizia Municipale, Elsa Coppola, responsabile settore polizia amministrativa annonaria.
A differenza dei difensori degli indagati liberati giovedì pomeriggio (l'ex sindaco Gigi Riserbato, l'ex vicesindaco Giuseppe Di Marzio, l'ex consigliere comunale Maurizio Musci e l'ex amministratore unico di Amiu Antonello Ruggiero), il legale di Damascelli non aveva formulato istanza di remissione in libertà. Così come non l'aveva fatto qualche settimana fa quando le precedenti istanze delle difese degli altri quattro indagati erano state rigettate dal giudice per le indagini preliminari Francesco Messina.
Una volta depositata l'istanza di Damascelli toccherà al pubblico ministero Michele Ruggiero, titolare del fascicolo d'indagine sui presunti malaffari per assunzioni ed appalti, esprimere parere alla richiesta della difesa. Il parere è necessario ma non vincolante per il gip. Ma visto quanto accaduto per gli altri indagati, tutto lascia presupporre che il pm esprimerà (probabilmente già nella stessa mattinata di oggi) parare positivo, da cui - sembra pure questo verosimile - non si dovrebbe discostare il Gip. Che, dunque, anche per Damascelli potrebbe ritenere cessate le esigenze cautelari e dare il via libera alla sua remissione in libertà.
Damascelli è l'unico indagato ancora sottoposto a misura cautelare, ora che sono state revocate anche le misure interdittive a carico delfunzionario dell'ufficio appalti del Comune di Trani Edoardo Savoiardo e del maresciallo maggiore della Polizia Municipale, Elsa Coppola, responsabile settore polizia amministrativa annonaria.
A differenza dei difensori degli indagati liberati giovedì pomeriggio (l'ex sindaco Gigi Riserbato, l'ex vicesindaco Giuseppe Di Marzio, l'ex consigliere comunale Maurizio Musci e l'ex amministratore unico di Amiu Antonello Ruggiero), il legale di Damascelli non aveva formulato istanza di remissione in libertà. Così come non l'aveva fatto qualche settimana fa quando le precedenti istanze delle difese degli altri quattro indagati erano state rigettate dal giudice per le indagini preliminari Francesco Messina.
Una volta depositata l'istanza di Damascelli toccherà al pubblico ministero Michele Ruggiero, titolare del fascicolo d'indagine sui presunti malaffari per assunzioni ed appalti, esprimere parere alla richiesta della difesa. Il parere è necessario ma non vincolante per il gip. Ma visto quanto accaduto per gli altri indagati, tutto lascia presupporre che il pm esprimerà (probabilmente già nella stessa mattinata di oggi) parare positivo, da cui - sembra pure questo verosimile - non si dovrebbe discostare il Gip. Che, dunque, anche per Damascelli potrebbe ritenere cessate le esigenze cautelari e dare il via libera alla sua remissione in libertà.