Vita di città
Soddisfazione per il torneo di calcio organizzato dal Centro di Salute Mentale
Ieri in Biblioteca la premiazione, presente anche l'Assessore allo sport
Trani - giovedì 11 dicembre 2014
7.27
È stato più di un semplice torneo quello organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell' Asl Bat dove sono scesi in campo numerose associazioni locali e cooperative. Il progetto si è concluso ieri con le premiazioni presso la Sala Ronchi della Biblioteca Comunale, alla presenza di Giuseppe Taffini, infermiere del CSM Trani, Gianni Ferrucci, infermiere del CSM di Bisceglie e Paolo Corraro, coordinatore di Andria.
Scopo del progetto è stato quello di diffondere e promuovere, mediante la condivisione di attività legate ad uno degli sport più seguiti e amati al mondo, l'integrazione sociale delle persone con disagio psichico. L'assessore allo Sport, Paco Annacondia, presente ieri sera, ha sottolineato il ruolo sociale, oltre che sportivo, dell'iniziativa: «Abbiamo concesso il patrocinio a questa lodevole iniziativa con onore ed è stato uno dei primi provvedimenti che ho posto all'attenzione della Giunta. Questi ragazzi – ha concluso – hanno bisogno di comunità, non di politichese». Gli organizzatori hanno espresso molto entusiasmo per l'ottima riuscita dell'iniziativa soprattutto perché è stato un progetto ad ampio respiro che ha coinvolto diverse città.
Non era un semplice torneo di calcio, era un'opportunità data ai ragazzi del CSM che si sono divertiti e dato un po' di sollievo alle loro famiglie. Come ha affermato Paolo Corraro, con "L'amicizia scende in campo" sul rettangolo verde del Comunale «tutti i partecipanti erano meravigliosamente uguali, meravigliosamente diversi».
Scopo del progetto è stato quello di diffondere e promuovere, mediante la condivisione di attività legate ad uno degli sport più seguiti e amati al mondo, l'integrazione sociale delle persone con disagio psichico. L'assessore allo Sport, Paco Annacondia, presente ieri sera, ha sottolineato il ruolo sociale, oltre che sportivo, dell'iniziativa: «Abbiamo concesso il patrocinio a questa lodevole iniziativa con onore ed è stato uno dei primi provvedimenti che ho posto all'attenzione della Giunta. Questi ragazzi – ha concluso – hanno bisogno di comunità, non di politichese». Gli organizzatori hanno espresso molto entusiasmo per l'ottima riuscita dell'iniziativa soprattutto perché è stato un progetto ad ampio respiro che ha coinvolto diverse città.
Non era un semplice torneo di calcio, era un'opportunità data ai ragazzi del CSM che si sono divertiti e dato un po' di sollievo alle loro famiglie. Come ha affermato Paolo Corraro, con "L'amicizia scende in campo" sul rettangolo verde del Comunale «tutti i partecipanti erano meravigliosamente uguali, meravigliosamente diversi».