Vita di città
Spazzatura lasciata per strada, avviata un'indagine interna
Gli esiti saranno inoltrati in Procura
Trani - venerdì 20 novembre 2009
Il sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, nel suo giro quotidiano in città, ha verificato criticità nella pulizia di alcune zone. I disagi, dovuti allo sciopero dei giorni scorsi, hanno creato qualche situazione di giacenza dei rifiuti, pericolosa per la pubblica salute. Il sindaco, quale massima autorità sanitaria locale, ha prontamente avviato un accurato accertamento interno affidandolo al comando della polizia municipale che ha tempestivamente provveduto a realizzare un report fotografico e testimoniale dello stato delle cose, gli esiti del quale saranno inoltrati alla locale Procura della Repubblica, per individuare, ove vi fossero, responsabilità penali per quanto accaduto.
«Ho visto - ha detto il sindco - che in alcune zone della città, a due giorni dallo sciopero, permanevano situazioni, non riconducibili alle semplici operazioni di recupero dei servizi interrotti per lo sciopero. Per questo ho disposto una verifica interna». Il sindaco ha poi aggiunto: «Ho anche notato che a due ore dal mio intervento tutte le criticità sono state rimosse».
Di concerto con il presidente dell'Amiu Francesco Sotero, che ha provveduto ad emanare i provvedimenti per risolvere in poco tempo l'emergenza, l'inchiesta va avanti al fine di accertare le eventuali responsabilità personali. «Su questo, ho dato mandato al Comandante Modugno, di intervenire e mi consta che la polizia municipale ha provveduto ad effettuare i rilievi sul caso».
Il sindaco ha inoltre provveduto a disporre un provvedimento per ribadire gli orari utili per il conferimento dei rifiuti ed una apposita ordinanza per eliminare l'eliminazione di volantini e cicche di sigarette: «La mia idea è quella di invitare e stimolare gli esercenti a prevedere fuori dai locali appositi contenitori per le sigarette, che costituiscono una fastidiosa e permanente presenza su strade, marciapiedi e piazze. Come facciamo nelle nostre case, nelle quali non ci sogneremmo mai di buttare per terra i mozziconi delle sigarette, dovremmo avere l'accortezza di farlo anche in Città. Per questo il Comune sta organizzando la predisposizione di appositi contenitori collocati nei luoghi più interessati dal fenomeno. L'invito agli esercenti è di provvedere anch'essi a farlo per salvaguardare il decoro dei propri locali».
«Ho visto - ha detto il sindco - che in alcune zone della città, a due giorni dallo sciopero, permanevano situazioni, non riconducibili alle semplici operazioni di recupero dei servizi interrotti per lo sciopero. Per questo ho disposto una verifica interna». Il sindaco ha poi aggiunto: «Ho anche notato che a due ore dal mio intervento tutte le criticità sono state rimosse».
Di concerto con il presidente dell'Amiu Francesco Sotero, che ha provveduto ad emanare i provvedimenti per risolvere in poco tempo l'emergenza, l'inchiesta va avanti al fine di accertare le eventuali responsabilità personali. «Su questo, ho dato mandato al Comandante Modugno, di intervenire e mi consta che la polizia municipale ha provveduto ad effettuare i rilievi sul caso».
Il sindaco ha inoltre provveduto a disporre un provvedimento per ribadire gli orari utili per il conferimento dei rifiuti ed una apposita ordinanza per eliminare l'eliminazione di volantini e cicche di sigarette: «La mia idea è quella di invitare e stimolare gli esercenti a prevedere fuori dai locali appositi contenitori per le sigarette, che costituiscono una fastidiosa e permanente presenza su strade, marciapiedi e piazze. Come facciamo nelle nostre case, nelle quali non ci sogneremmo mai di buttare per terra i mozziconi delle sigarette, dovremmo avere l'accortezza di farlo anche in Città. Per questo il Comune sta organizzando la predisposizione di appositi contenitori collocati nei luoghi più interessati dal fenomeno. L'invito agli esercenti è di provvedere anch'essi a farlo per salvaguardare il decoro dei propri locali».