Territorio
Sporcizia nell'area di competenza Anas: il relegamento a “immondezzaio” della zona stadio
La condizione trasandata della zona porta ad altre segnalazioni
Trani - mercoledì 27 settembre 2023
07.00
La situazione della zona stadio, più precisamente "l'area sottostante al ponte della 16 bis", dove via Superga incrocia via Di Vittorio, fino ad arrivare a via Corato, si rende protagonista di segnalazioni da parte degli abitanti.
Il tema del dissapore è la condizione di igiene dell'area di competenza Anas, sotto il ponte della 16, in corrispondenza dell'uscita stadio.
Da diverso tempo Anas ha interdetto, per ragioni di sicurezza, l'accesso all'area a qualsiasi mezzo non autorizzato. Il risultato è chiaramente mostrato dalle fotografie che ci giungono: l'area pare ridotta a lettiera per animali e zona improvvisata di smaltimento rifiuti.
L'amministrazione comunale ha più volte sollecitato ad Anas la risoluzione di tale problematica, comunicando in oltre la disponibilità di Amiu di intervenire per ripulire l'area.
Di fronte al quadro che si delinea nella zona e sotto al sopra citato ponte, l'ironica frase "meglio vivere sotto un ponte" appare più che altro masochista.
La situazione infatti fa rabbrividire, in alcuni punti la pavimentazione lascia addirittura il posto a zone asfaltate esclusivamente da escrementi. Da segnalare anche la presenza costante di cartacce e sporcizia, arrivata lì in parte sospinta dal vento e in parte a causa dalla maleducazione.
Ciò fa affiancare alla responsabilità di chi di dovere, anche l'inciviltà di chi ignora l'esistenza dei cestini, per escrementi animali e non, generando un binomio del quale più volte abbiamo provato la letalità.
Il quartiere è la dimora di molti cittadini e sede di attività commerciali, la speranza è che si giunga ad una risoluzione immediata e ad una risposta da parte di chi dovere.
Il tema del dissapore è la condizione di igiene dell'area di competenza Anas, sotto il ponte della 16, in corrispondenza dell'uscita stadio.
Da diverso tempo Anas ha interdetto, per ragioni di sicurezza, l'accesso all'area a qualsiasi mezzo non autorizzato. Il risultato è chiaramente mostrato dalle fotografie che ci giungono: l'area pare ridotta a lettiera per animali e zona improvvisata di smaltimento rifiuti.
L'amministrazione comunale ha più volte sollecitato ad Anas la risoluzione di tale problematica, comunicando in oltre la disponibilità di Amiu di intervenire per ripulire l'area.
Di fronte al quadro che si delinea nella zona e sotto al sopra citato ponte, l'ironica frase "meglio vivere sotto un ponte" appare più che altro masochista.
La situazione infatti fa rabbrividire, in alcuni punti la pavimentazione lascia addirittura il posto a zone asfaltate esclusivamente da escrementi. Da segnalare anche la presenza costante di cartacce e sporcizia, arrivata lì in parte sospinta dal vento e in parte a causa dalla maleducazione.
Ciò fa affiancare alla responsabilità di chi di dovere, anche l'inciviltà di chi ignora l'esistenza dei cestini, per escrementi animali e non, generando un binomio del quale più volte abbiamo provato la letalità.
Il quartiere è la dimora di molti cittadini e sede di attività commerciali, la speranza è che si giunga ad una risoluzione immediata e ad una risposta da parte di chi dovere.