Sprechi di denaro pubblico: per Forza Trani "niente di buono all'orizzonte"

«Negli ultimi tempi la nostra cronaca locale registra un intensificarsi di articoli strumentali e propedeutici alla prossima campagna elettorale: un gracidare di solisti che già fanno prevedere la difficoltà di omogeneizzazione dei contrapposti schieramenti nei futuri assetti di maggioranza e di opposizione con il pericolo di riedizione di film già visti nella prossima amministrazione della città. E' riapparso in particolare un centro sinistra, svegliatosi dal lungo torpore nel quale era caduto dopo un disastroso periodo di governo della città, che, invece di impegnare le proprie forze in un esame critico del proprio passato per costruire il proprio futuro, si affanna a demonizzare l'operato nell'avversario. Eppure non dovrebbero essere dimenticati gli sprechi in consulenze al Comune di Trani durante l'amministrazione di centro sinistra: una fra tutte l'affidamento ad un "medico" forestiero della supervisione del bilancio comunale. Né dovrebbe essere sottaciuto, e sarebbe ora di indagare e far emergere le verità, che gran parte delle difficoltà attuali dell'AMET rinvengono proprio dall'Amministrazione di centro sinistra: dalla nomina di amministratori verso i quali persino il Collegio sindacale dell'AMET ha sollecitato infruttuosamente azione di responsabilità, artefici di troppo costosi acquisti di rami di azienda, di stipulazioni di mutui, pur avendo liquidità in cassa, al solo fine di remunerare provvigioni ad intermediari appartenenti a ben identificati partiti politici della sinistra e legati a nuclei familiari degli stessi, a multimilionarie e non ben identificate consulenze romane, a spese di manifesti giganteschi per pubblicizzare l'arrivo di un gas metano che non è mai arrivato, eccetera eccetera. Certo l'Amet del centro destra ha dovuto far fronte agli indebitamenti creati dalla precedente gestione, ha dovuto concludere transazioni per suoli espropriati, per incarichi di progettazione di edifici mai costruiti, per contenziosi di lavoro per i quali erano stati artatamente calpestati ed inevasi oggettivi e matematici diritti contrattuali di lavoro, per strane consulenze romane mai formalmente officiate e definite, sempre create dalla precedente gestione, ma di questo non può servirsi un'opposizione che non abbia fatto chiarezza e mea culpa del proprio passato. Non vi è spazio per continuare, ma è sicuro che la materia potrebbe ben riempire "reality" a numerose puntate. Finchè le forze politiche non opereranno quella selezione di uomini e quelle politiche di sana gestione della cosa pubblica, a cominciare dalle liste e campagne elettorali, principi su cui da anni Forza Trani su manifesti, conferenze e contributi gestionali si è battuta, non si intravede niente di buono all'orizzonte" Ing. Giuseppe MastromauroPresidente Forza Trani