Eventi e cultura
Stagione teatrale 2015, una panoramica sugli spettacoli
Da Dario Vergassola a Vito Signorile, cosa aspetta il pubblico tranese?
Trani - sabato 28 febbraio 2015
7.13
Saranno ben quattro gli spettacoli in programma a Trani e garantiti dal Teatro Pubblico Pugliese, per la stagione teatrale 2014/2015. A susseguirsi sul palco del cinema Impero saranno "Due ma non due" di Marinella Anaclerio, "Sogno di una notte incantata" con Peppe Barra, "Sparla con me" con Dario Vergassola e "Storie" con Vito Signorile. In attesa della comunicazione delle date ufficiali di tutti gli spettacoli, utile un approfondimento sui contenuti dei vari spettacoli in calendario.
"Due ma non due", tratto dalla novella "O di uno o di nessuno" di Luigi Pirandello, è stato scritto da Marinella Anaclerio, che ne ha curato anche la regia. Nella trama Pirandello in persona, nel suo studio, tra il serio ed il faceto invita a giudicare il suo modo di trattare i personaggi che ogni domenica si presentano ad udienza da lui. Brillante e dichiaratamente femminista, una piéce piena di colpi di scena che mette lo spettatore in continuo stato interrogativo, passando dalla commedia filosofica alla farsa dopo aver sfiorato la tragedia.
"Sogno di una notte incantata", di e con Peppe Barra, è una favola satirica. Un viaggio poetico e visionario. Uno spettacolo musicale che danza sulle ali dell'illusione, tra il reale e l'immaginazione, lo stupore e il divertimento, la suggestione e l'affabulazione. Un classico della letteratura barocca, "Lo cunto de li cunti", forse più conosciuto come "Pentamerone", la raccolta seicentesca di fiabe di Giambattasta Basile, darà vita a uno spettacolo all'insegna della fantasia, dell'incanto e della follia.
Dopo i successi televisivi di "Parla con me", Dario Vergassola ritorna in teatro presentando al pubblico "Sparla con me": i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l'impertinente suocera, la movida davanti all'unico bancomat di La Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno. Ma più di tutto viene messo in scena l'esilarante sconcerto di chi si rende conto che solo una risata potrà seppellire la vacuità, il silicone e il sorriso a trentadue denti.
"Storie", infine, vedrà protagonista Vito Signorile, tra i fondatori del Gruppo Abeliano di cui è direttore artistico. La sua carriera professionale è contraddistinta da un intensa attività di attore e regista, ricercatore di canti e racconti della tradizione popolare, cantante, sceneggiatore radiotelevisivo. Come regista ha curato la messa in scena di settanta spettacoli di prosa, ha scritto e realizzato una quarantina di sceneggiati radiofonici per la Rai. Come attore è stato protagonista in numerosi spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi; è stato diretto, tra gli altri, da Giancarlo Nanni, Antonio Salines, John Mc Rae, Ermanno Olmi, Nanni Tamma.
"Due ma non due", tratto dalla novella "O di uno o di nessuno" di Luigi Pirandello, è stato scritto da Marinella Anaclerio, che ne ha curato anche la regia. Nella trama Pirandello in persona, nel suo studio, tra il serio ed il faceto invita a giudicare il suo modo di trattare i personaggi che ogni domenica si presentano ad udienza da lui. Brillante e dichiaratamente femminista, una piéce piena di colpi di scena che mette lo spettatore in continuo stato interrogativo, passando dalla commedia filosofica alla farsa dopo aver sfiorato la tragedia.
"Sogno di una notte incantata", di e con Peppe Barra, è una favola satirica. Un viaggio poetico e visionario. Uno spettacolo musicale che danza sulle ali dell'illusione, tra il reale e l'immaginazione, lo stupore e il divertimento, la suggestione e l'affabulazione. Un classico della letteratura barocca, "Lo cunto de li cunti", forse più conosciuto come "Pentamerone", la raccolta seicentesca di fiabe di Giambattasta Basile, darà vita a uno spettacolo all'insegna della fantasia, dell'incanto e della follia.
Dopo i successi televisivi di "Parla con me", Dario Vergassola ritorna in teatro presentando al pubblico "Sparla con me": i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l'impertinente suocera, la movida davanti all'unico bancomat di La Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno. Ma più di tutto viene messo in scena l'esilarante sconcerto di chi si rende conto che solo una risata potrà seppellire la vacuità, il silicone e il sorriso a trentadue denti.
"Storie", infine, vedrà protagonista Vito Signorile, tra i fondatori del Gruppo Abeliano di cui è direttore artistico. La sua carriera professionale è contraddistinta da un intensa attività di attore e regista, ricercatore di canti e racconti della tradizione popolare, cantante, sceneggiatore radiotelevisivo. Come regista ha curato la messa in scena di settanta spettacoli di prosa, ha scritto e realizzato una quarantina di sceneggiati radiofonici per la Rai. Come attore è stato protagonista in numerosi spettacoli teatrali, radiofonici e televisivi; è stato diretto, tra gli altri, da Giancarlo Nanni, Antonio Salines, John Mc Rae, Ermanno Olmi, Nanni Tamma.