Vita di città
Stazione, arrivano i nuovi ascensori. Bottaro: «Ora tocca al cittadino custodirli»
Saranno attivi tutti i giorni, dalle 6 alle 22. C'è anche la rete wifi pubblica
Trani - venerdì 30 novembre 2018
13.43
Dopo anni e anni di attesi, questa mattina alla stazione di Trani sono stati inaugurati gli ascensori che permetteranno finalmente l'accesso ai diversamente abili. I lavori di ammodernamento eseguiti da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) nella stazione di Trani sono costati quasi 2 milioni di euro.
«E' giusto che finalmente la nostra stazione abbia una struttura degna di una città particolarmente bella» - ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro. Non era più pensabile di non avere un ascensore. Abbiamo aspettato i tempi dei collaudi e nessuno meglio di un sindaco quanto è complicata la burocrazia italiana nel fare tutte queste cose. La pubblica Amministrazione ha fatto la sua parte. E' chiaro che ora tocca al cittadino saper custodire beni della collettività che appartengono a tutti noi. Specialmente in questo caso, si tratta di beni che per alcuni sono di vitale importanza».
«Non è l'ultimo importante tassello per la Regione Puglia – sono state le parole di Giuseppe Marta, Direttore Produzione Territoriale di RFI. La stazione di Trani è stata ristrutturata secondo i nuovi standard, quindi non soltanto gli ascensori che saranno attivi sette giorni su sette, dalle 6 alle 22, ma anche il wifi gratuito che trasforma quindi la stazione non soltanto in un punto di accesso al servizio ferroviario ma anche come luogo di aggregazione per la comunità. Abbiamo innalzato anche i marciapiedi per una maggiore accessibilità nelle stazioni per un costo complessivo di 2 milioni di euro. Ferrovie Italiane proseguirà questo percorso nel 2019 con la ristrutturazione di tutte le principali stazioni della Puglia rendendole riconoscibili secondo standard comuni consci di far un servizio di pubblica utilità».
«E' giusto che finalmente la nostra stazione abbia una struttura degna di una città particolarmente bella» - ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro. Non era più pensabile di non avere un ascensore. Abbiamo aspettato i tempi dei collaudi e nessuno meglio di un sindaco quanto è complicata la burocrazia italiana nel fare tutte queste cose. La pubblica Amministrazione ha fatto la sua parte. E' chiaro che ora tocca al cittadino saper custodire beni della collettività che appartengono a tutti noi. Specialmente in questo caso, si tratta di beni che per alcuni sono di vitale importanza».
«Non è l'ultimo importante tassello per la Regione Puglia – sono state le parole di Giuseppe Marta, Direttore Produzione Territoriale di RFI. La stazione di Trani è stata ristrutturata secondo i nuovi standard, quindi non soltanto gli ascensori che saranno attivi sette giorni su sette, dalle 6 alle 22, ma anche il wifi gratuito che trasforma quindi la stazione non soltanto in un punto di accesso al servizio ferroviario ma anche come luogo di aggregazione per la comunità. Abbiamo innalzato anche i marciapiedi per una maggiore accessibilità nelle stazioni per un costo complessivo di 2 milioni di euro. Ferrovie Italiane proseguirà questo percorso nel 2019 con la ristrutturazione di tutte le principali stazioni della Puglia rendendole riconoscibili secondo standard comuni consci di far un servizio di pubblica utilità».