
Vita di città
#StopBombingGaza, il corteo della "Rete per la Pace" attraversa le strade di Trani
Folta partecipazione all'iniziativa pacifica, che continueranno nelle città vicine
Trani - giovedì 31 luglio 2014
9.39
Si è svolto ieri sera il corteo della "Rete per la Pace" in favore della cessazione immediata dell'offensiva israeliana sulla striscia di Gaza. Raccolte sotto un hashtag che sta mobilitando tutto il mondo, #StopBombingGaza, ben 21 associazioni hanno sfilato partendo da piazza della Repubblica e giungendo in via Pedaggio Santa Chiara, passando attraverso corso Vittorio Emanuele e corso Regina Elena.
L'iniziativa fa capo, quindi, a una serie di incontri di vario genere (fiaccolate, sit in, cineforum, dibattiti, ecc.) che in tutto il Paese cercano di sensibilizzare la società civile sulla bisogno di fermare i bombardamenti scriteriati dello stato di Israele, sulla necessità di una presa di posizione autoritaria in favore di una risoluzione pacifica del conflitto da parte della comunità internazionale e soprattutto sullo stop al continuo rifornimento di armi che l'Europa e in particolare l'italia compiono in quel territorio.
La serata si è poi conclusa con gli interventi di organizzatori e attivisti e la proiezioni di immagini relative ai soprusi che giornalmente avvengono in quella zona del Mediterraneo. La partecipazione è stata folta e variegata, con una folta rappresentanza della comunità extracomunitaria che ha inneggiato alla libertà della Palestina attraverso cori, striscioni e maglie. In basso la galleria fotografica a cura di Lucia Di Bari.
L'iniziativa fa capo, quindi, a una serie di incontri di vario genere (fiaccolate, sit in, cineforum, dibattiti, ecc.) che in tutto il Paese cercano di sensibilizzare la società civile sulla bisogno di fermare i bombardamenti scriteriati dello stato di Israele, sulla necessità di una presa di posizione autoritaria in favore di una risoluzione pacifica del conflitto da parte della comunità internazionale e soprattutto sullo stop al continuo rifornimento di armi che l'Europa e in particolare l'italia compiono in quel territorio.
La serata si è poi conclusa con gli interventi di organizzatori e attivisti e la proiezioni di immagini relative ai soprusi che giornalmente avvengono in quella zona del Mediterraneo. La partecipazione è stata folta e variegata, con una folta rappresentanza della comunità extracomunitaria che ha inneggiato alla libertà della Palestina attraverso cori, striscioni e maglie. In basso la galleria fotografica a cura di Lucia Di Bari.