Vita di città
Strade disastro: via Torrente antico
Manto stradale gruviera, c’è chi rattoppa col metodo fai da te
Trani - giovedì 20 maggio 2010
In attesa di fare i conti con i danni, causati alle strade, dalla pioggia di queste ore, Traniweb ha raccolto le richieste di numerosi lettori ed è andata a verificare le condizioni di via Torrente antico. Le fotografie scattate da Sergio Tatulli ci raccontano le condizioni in cui versano un'arteria dove sono ubicate alcune aziende del marmo ed un frantoio.
Via Torrente antico è stata oggetto, nei mesi scorsi, di alcuni tentativi di risistemazione del manto stradale da parte della ei fu global service. I rattoppi sono durati pochissimo, oseremmo dire da Natale a Santo Stefano, costringendo gli imprenditori, in alcuni casi, a dei tentativi di riparazione fai da te. La strada, attraversata in particolare dai mezzi pesanti, è diventata maggiormente trafficata da quando il mercato settimanale è stato spostato nella zona di via Superga.
L'ultima pioggia ha soltanto accentuato una situazione già particolarmente compressa spettacolarizzando, ad esempio, le difficoltà di transito della smart. L'attivissimo assessore Di Savino (attento lettore della rubrica Guarda che buca) siamo certi che correrà ai ripari, così come ci auguriamo che prenda nota degli sos che giungono da un'altra strada cittadina, decisamente più imboscata (per dirla alla nostra maniera) ma comunque sollecitata da un traffico intenso: parliamo di via Santo Spirito, alle spalle del carcere, strada in cui ricadono diverse officine e segherie, isolata da via Papa Giovanni con la chiusura del passaggio a livello e mai interessata da lavori di risistemazione del manto stradale
Via Torrente antico è stata oggetto, nei mesi scorsi, di alcuni tentativi di risistemazione del manto stradale da parte della ei fu global service. I rattoppi sono durati pochissimo, oseremmo dire da Natale a Santo Stefano, costringendo gli imprenditori, in alcuni casi, a dei tentativi di riparazione fai da te. La strada, attraversata in particolare dai mezzi pesanti, è diventata maggiormente trafficata da quando il mercato settimanale è stato spostato nella zona di via Superga.
L'ultima pioggia ha soltanto accentuato una situazione già particolarmente compressa spettacolarizzando, ad esempio, le difficoltà di transito della smart. L'attivissimo assessore Di Savino (attento lettore della rubrica Guarda che buca) siamo certi che correrà ai ripari, così come ci auguriamo che prenda nota degli sos che giungono da un'altra strada cittadina, decisamente più imboscata (per dirla alla nostra maniera) ma comunque sollecitata da un traffico intenso: parliamo di via Santo Spirito, alle spalle del carcere, strada in cui ricadono diverse officine e segherie, isolata da via Papa Giovanni con la chiusura del passaggio a livello e mai interessata da lavori di risistemazione del manto stradale