Su Traniweb uno speciale dedicato alla Bit 2010

La manifestazione Bit compie 30 anni. In trent'anni di storia la Borsa Internazionale del Turismo è cresciuta costantemente anticipando sempre le tendenze. Lo dimostra anche l'edizione 2010, ricca di novità, attenta a segmenti e nicchie di mercato nuove per gli operatori e sempre più coinvolgente per i viaggiatori.

La prima volta fu nel 1981: ai padiglioni del quartiere fieristico cittadino debutta la prima Borsa Internazionale del Turismo. Gli espositori furono 294, con la presenza di 24 Paesi esteri e 36.000 visitatori, decisamente molti meno di oggi: nell'edizione del trentennale la Bit può vantare la presenza di 130 Paesi esteri, di 5000 realtà rappresentate negli stands e di oltre 150.000 visitatori nei quattro giorni di manifestazione, da giovedì 18 febbraio a domenica 21 febbraio.

In otto padiglioni, Bit 2010 riunisce tutto il meglio del turismo mondiale. Nell'area The World (padiglioni 2-4) 130 Paesi presentano la loro offerta turistica. Tra questi spicca la presenza del Sudafrica, che quest'anno ospiterà i mondiali di calcio, e di Abu Dhabi, che punta sempre più sul mercato italiano. Importanti le new entry del 2010: Albania, Ecuador, Sudan, Laos, Vietnam più dei significativi rientri quali quelli di Olanda, Antigua e Barbuda, Ucraina, Lettonia.

La sezione dedicata all'Italia (padiglioni 1-3, 5-7) offre un viaggio attraverso l'incredibile varietà delle regioni del nostro Paese. Le proposte della tourism collection sono ai padiglioni 6-10 mentre i workshop saranno ospitati ai padiglioni 5-7. In particolare, Bit 2010 offre un portfolio di quattro workshop, di cui uno totalmente nuovo, e di due aree speciali, con una novità assoluta: si chiama Bit Buyworld, un workshop estero su estero con circa 300 operatori internazionali, dei quali 200 scelti tra gli espositori e co-espositori esteri di Bit con offerta esclusivamente internazionale, e 100 agenti di viaggi esteri selezionati in collaborazione con Uftaa. Non mancherà un focus su sud-est asiatico ed estremo Oriente con realtà provenienti da Cambogia, Laos e Vietnam, Giappone, Cina e India.

Fra le altre novità degne di nota, la sezione Bit itinera, workshop specifico per gli operatori interessati ai siti storici, ai percorsi ed ai cammini di fede, ai luoghi di culto ed alle destinazioni religiose che quest'anno amplia il suo orizzonte a tutte e tre le grandi religioni monoteistiche: oltre alle tradizionali mete di pellegrinaggio cristiane, anche i luoghi di culto ebraici e islamici.

Bit è anche un viaggio nel gusto dei sapori italiani, con un'area speciale che delinea un percorso ideale tra le produzioni agroalimentari italiane di qualità radicato nel contesto ambientale, storico e artistico-culturale dei territori di origine. Infine un segmento riservato allo sport: Bit Sportland è un vero e proprio villaggio, di grande impatto, dedicato al turismo sportivo open air con focus su tre sport outdoor per eccellenza: golf, bicicletta e montagna (suddiviso in zona dispositiva e ambienti scenografici), con dimostrazioni di campioni e possibilità per i visitatori di cimentarsi in prove delle tre specialità.

La trentesima edizione della Bit coincide con la prima volta della provincia di Barletta, Andria, Trani allocata all'interno del padiglione 5 nello stand E77, diviso in condominio con le province di Foggia e Bari. Traniweb per l'occasione ha previsto, in collaborazione con l'agenzia Puglia Imperiale, uno speciale dedicato ai quattro giorni di eventi milanesi con notizie, interviste e approfondimenti sulla più prestigiosa kermesse turistica italiana che vedrà anche Trani fra le città protagoniste.