Politica
«Tarantini ha solo i numeri e nulla più»
Ferrante (Pd): «Manca una programmazione amministrativa»
Trani - giovedì 22 ottobre 2009
Dopo il Consiglio comunale, il capogruppo del Partito Democratico, Fabrizio Ferrante, fa un check-up della maggioranza:
«Dietro questa amministrazione non c'è mai stato un programma amministrativo ed oggi è evidente, visto cosa succede in Consiglio dove c'è solo la forza dei numeri e nient'altro. Alla base dell'azione amministrativa c'è una consolidata piattaforma di distribuzione della cosiddette visibilità politico-istituzionali con eccessi di familiarismo che è sotto gli occhi di tutti.
Il Piano urbano del traffico è stato pagato, alla società di Perugia redattrice, un sacco di soldi (circa 90.000 euro) per poi arrivare in Consiglio ed essere ritirato più volte ed addirittura emendato in modo che la proposta finale non è neanche quella prospettata dai progettisti. Tanti soldi pubblici per non avere neanche una soluzione.
Il consuntivo 2008 poi non è stato neanche votato da tutta la maggioranza, segno evidente che qualcuno comincia, da quella parte, a rendersi conto dello sfacelo amministrativo quotidiano che Trani subisce oramai da anni.
La Trani-Andria, è bene ricordarlo, è passata con 23 voti favorevoli (19 di maggioranza, 4 di opposizione). Il che significa che, senza l'opposizione, Trani non avrebbe avuto quell'opera e che la maggioranza non riesce ad avere numeri certi neanche su questioni di interesse fondamentale.
E, chicca finale, il sindaco che difende i dipendenti dagli attacchi dei dirigenti che lui stesso ha nominato. La gente sappia, per poi valutare».
Fabrizio Ferrante
Capogruppo del Partito Democratico
«Dietro questa amministrazione non c'è mai stato un programma amministrativo ed oggi è evidente, visto cosa succede in Consiglio dove c'è solo la forza dei numeri e nient'altro. Alla base dell'azione amministrativa c'è una consolidata piattaforma di distribuzione della cosiddette visibilità politico-istituzionali con eccessi di familiarismo che è sotto gli occhi di tutti.
Il Piano urbano del traffico è stato pagato, alla società di Perugia redattrice, un sacco di soldi (circa 90.000 euro) per poi arrivare in Consiglio ed essere ritirato più volte ed addirittura emendato in modo che la proposta finale non è neanche quella prospettata dai progettisti. Tanti soldi pubblici per non avere neanche una soluzione.
Il consuntivo 2008 poi non è stato neanche votato da tutta la maggioranza, segno evidente che qualcuno comincia, da quella parte, a rendersi conto dello sfacelo amministrativo quotidiano che Trani subisce oramai da anni.
La Trani-Andria, è bene ricordarlo, è passata con 23 voti favorevoli (19 di maggioranza, 4 di opposizione). Il che significa che, senza l'opposizione, Trani non avrebbe avuto quell'opera e che la maggioranza non riesce ad avere numeri certi neanche su questioni di interesse fondamentale.
E, chicca finale, il sindaco che difende i dipendenti dagli attacchi dei dirigenti che lui stesso ha nominato. La gente sappia, per poi valutare».
Fabrizio Ferrante
Capogruppo del Partito Democratico