Tarantini sull'antenna nel campo dell’oratorio

"Capisco la rabbia di don Enzo e della comunità della parrocchia di San Giuseppe – di cui peraltro ho fatto parte per molti anni – e ammetto di non condividere affatto l'utilizzazione del campetto dell'oratorio dedicato a mons. Martucci per l'installazione del ripetitore telefonico. Credo, però, che la vicenda possa essere risolta con la concessione alla parrocchia di un altro terreno di proprietà del Comune, nella stessa zona, alle spalle del palazzetto dello sport". A lanciare l'idea è l'ex sindaco Pinuccio Tarantini, che sulla polemica per l'installazione dell'antenna telefonica nel campetto di via Falcone si era già espresso nei giorni scorsi. "Ho già detto come la penso sulle antenne telefoniche e il mio pensiero non cambia. La mia amministrazione comunale si è assunta la responsabilità di prendere delle decisioni e di stilare un regolamento ed una pianificazione che evitassero la deregulation che vige, ad esempio, in realtà limitrofe e questo ce lo hanno riconosciuto anche i vertici delle associazioni ecologiste. Lo ha detto anche il presidente regionale di Legambiente Francesco Tarantini: se vogliamo utilizzare i telefonini, le antenne devono essere posizionate nel centro urbano. Poi si può essere più o meno d'accordo sulla localizzazione. Io dico che per quanto mi riguarda la cosa importante è il rispetto dei limiti imposti dalla legge e in questo caso ritengo di poter essere sereno. Per quanto concerne, poi, l'oratorio della parrocchia San Giuseppe, lancio un'idea che qualora riscontrasse l'interesse del parroco e della comunità parrocchiale mi impegno a portare avanti: alle spalle del palazzetto dello sport c'è un terreno di proprietà comunale che a mio avviso potrebbe diventare il nuovo campo dell'oratorio mons. Martucci. Credo possa essere una buona soluzione per ridare alla parrocchia di San Giuseppe un luogo di aggregazione per i giovani".