Territorio
Terre Diomedee, due milioni di euro per i beni culturali
Approvata dalla Regione la proposta della Bat. Ventola: «Offriremo ai turisti un ventaglio di opportunità interessanti»
BAT - sabato 30 aprile 2011
"Terre Diomedee", la proposta di valorizzazione dei Sistemi Ambientali e Culturali, avanzata dalla Provincia di Barletta - Andria - Trani, è stata approvata nei giorni scorsi dalla Giunta regionale pugliese, classificandosi al sesto posto tra i 18 progetti ammessi e risultando la prima tra le proposte sovra comunali e tra quelle ad alta complessità.
Con l'approvazione di tale graduatoria, viene dunque avviata la fase di apertura dei tavoli negoziali per la definizione complessiva dei piani gestionali.
Con l'approvazione di tale graduatoria, viene dunque avviata la fase di apertura dei tavoli negoziali per la definizione complessiva dei piani gestionali.
«L'approvazione della nostra proposta di valorizzazione dei Sistemi Ambientali e Culturali è una notizia che non può che inorgoglirci - commenta soddisfatto il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola -. Il nostro territorio beneficerà infatti di circa 2 milioni di euro per creare un sistema di gestione dei beni culturali ed ambientali a livello provinciale, una condizione essenziale per consentire alla Provincia di offrire ai propri turisti un ventaglio di opportunità quanto più variegato ed interessante. Si tratta - ha proseguito Ventola - di un risultato importante anche dal punto di vista del coinvolgimento dei dieci comuni della Provincia, del nostro ente che è capofila del progetto e di un gruppo di lavoro composto dalle Agenzie del Patto Territoriale Nord Barese Ofantino coordinato dal Dirigente del Settore Politiche Comunitarie, Angela Lattanzio.
Un sentito ringraziamento - ha poi concluso il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani, Francesco Ventola - intendo inoltre rivolgerlo al partenariato che comprende i comuni, le curie, le associazioni culturali, ambientali ed economiche, il cui supporto risulterà ancor più determinante nella fase di realizzazione del progetto».