Eventi e cultura
Tif, gran chiusura della rassegna cinematografica
Si proietta "La dolce vita". Oltre 1000 spettatori per le prime 5 serate: un successo. Le intuizioni del Dino Risi si confermano vincenti: e martedì c’è il quarto compleanno
Trani - domenica 14 luglio 2013
10.56
Oltre 1000 spettatori nei primi cinque appuntamenti. E stasera gran chiusura con "La dolce vita" di Federico Fellini. Termina con un film straordinario (inizio 21.30) la sezione cinema del Trani International Festival, rassegna di pellicole selezionate dal circolo del cinema Dino Risi di Trani che ha scelto per questa retrospettiva sei capolavori restaurati che hanno riscosso un incredibile successo, soprattutto di giovani.
E la presenza di tanti ragazzi agli spettacoli, organizzati sulla terrazza di palazzo Beltrani, rappresenta uno dei maggiori motivi d'orgoglio per Lorenzo Procacci Leone, curatore della rassegna insieme a Vito Santoro. «Mi aspettavo un seguito – dice – ma non di queste proporzioni. E' stato bello vedere durante tutte le serate di proiezione la presenza di tantissimi giovani, alcuni dei quali non avevano mai visto i film in rassegna, che ha attinto a piene mani dall'immenso patrimonio degli anni Sessanta. Ciò significa che questi film, nonostante l'età, funzionano ancora, fanno ridere, emozionare ed appassionare oggi come ieri».
A rendere ancor più piacevoli le serate all'insegna del cinema d'autore, la location scelta: la terrazza di palazzo Beltrani. «In tempi non sospetti – dice Lorenzo Procacci Leone – avevamo evidenziato come questo posto fosse il luogo ideale dove poter fare cinema all'aperto. La terrazza di palazzo Beltrani è una sala perfetta senza tetto, riparata dal vento, protetta e discreta. Andrebbe sfruttata maggiormente e per più lunghi periodi per fare cinema, teatro, spettacoli, concerti. Stesso dicasi per molti palazzi della città che stiamo piacevolmente riscoprendo negli ultimi mesi grazie alle iniziative dell'amministrazione comunale».
Ciò che gli spettatori del Trani international festival hanno potuto saggiare in questa settimana, è una piccola dimostrazione di ciò che il circolo tranese riesce a fare durante l'anno nella sua sede. Martedì prossimo (16 luglio) il Risi festeggerà i suoi 4 anni di vita: a dispetto della giovane età, di cose ne sono state fatte: 60 incontri con registi, attori e autori, oltre 250 proiezioni, tantissimi eventi che altri club del cinema, anche più balsonati, non sono riusciti a fare in 10 anni. Un record che sottolinea la straordinaria vitalità del circolo che si prepara a far festa con i suoi associati. Nel giorno del compleanno, in via Ciardi, oltre al rinnovo della cariche sociali per il prossimo biennio, è previsto il fatidico taglio della torta ed un regalo: la proiezione del film "Il gaucho" di Dino Risi.
E la presenza di tanti ragazzi agli spettacoli, organizzati sulla terrazza di palazzo Beltrani, rappresenta uno dei maggiori motivi d'orgoglio per Lorenzo Procacci Leone, curatore della rassegna insieme a Vito Santoro. «Mi aspettavo un seguito – dice – ma non di queste proporzioni. E' stato bello vedere durante tutte le serate di proiezione la presenza di tantissimi giovani, alcuni dei quali non avevano mai visto i film in rassegna, che ha attinto a piene mani dall'immenso patrimonio degli anni Sessanta. Ciò significa che questi film, nonostante l'età, funzionano ancora, fanno ridere, emozionare ed appassionare oggi come ieri».
A rendere ancor più piacevoli le serate all'insegna del cinema d'autore, la location scelta: la terrazza di palazzo Beltrani. «In tempi non sospetti – dice Lorenzo Procacci Leone – avevamo evidenziato come questo posto fosse il luogo ideale dove poter fare cinema all'aperto. La terrazza di palazzo Beltrani è una sala perfetta senza tetto, riparata dal vento, protetta e discreta. Andrebbe sfruttata maggiormente e per più lunghi periodi per fare cinema, teatro, spettacoli, concerti. Stesso dicasi per molti palazzi della città che stiamo piacevolmente riscoprendo negli ultimi mesi grazie alle iniziative dell'amministrazione comunale».
Ciò che gli spettatori del Trani international festival hanno potuto saggiare in questa settimana, è una piccola dimostrazione di ciò che il circolo tranese riesce a fare durante l'anno nella sua sede. Martedì prossimo (16 luglio) il Risi festeggerà i suoi 4 anni di vita: a dispetto della giovane età, di cose ne sono state fatte: 60 incontri con registi, attori e autori, oltre 250 proiezioni, tantissimi eventi che altri club del cinema, anche più balsonati, non sono riusciti a fare in 10 anni. Un record che sottolinea la straordinaria vitalità del circolo che si prepara a far festa con i suoi associati. Nel giorno del compleanno, in via Ciardi, oltre al rinnovo della cariche sociali per il prossimo biennio, è previsto il fatidico taglio della torta ed un regalo: la proiezione del film "Il gaucho" di Dino Risi.