Cronaca
Torneo di calcio di Libera Trani, vince il reparto della Polizia Penitenziaria
Si è rinnovato l'appuntamento calcistico in memoria della strage di via d'Amelio
Trani - sabato 20 luglio 2024
10.39
Ieri sera, in occasione del trentaduesimo anniversario della strage di via D'Amelio in cui hanno trovato la morte il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta formata da Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, si è svolta la terza edizione del torneo commemorativo di calcio a 5 dal titolo 'Un calcio alla mafia' organizzata dal Presidio Libera.
L'edizione di quest'anno è stata ospitata per la prima volta dal Centro Jobel della Parrocchia della Madonna del Pozzo di Trani, già in passato sensibile alle iniziative organizzate dal Presidio Libera.
La sede del torneo sottolinea ancora una volta l'attenzione del Presidio Libera verso le periferie della città, in un'ottica di coinvolgimento della cittadinanza e, soprattutto, per attenzionare quartieri spesso dimenticati e teatro di povertà educativa e sociale, creando le condizioni ideali per l'inserimento di frange di illegalità.
La sede del torneo sottolinea ancora una volta l'attenzione del Presidio Libera verso le periferie della città, in un'ottica di coinvolgimento della cittadinanza e, soprattutto, per attenzionare quartieri spesso dimenticati e teatro di povertà educativa e sociale, creando le condizioni ideali per l'inserimento di frange di illegalità.
A confrontarsi, in forma non agonistica, sono state le squadre appartenenti alle forze di polizia operative a Trani (Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia Penitenziaria), i giovani e giovanissimi delle parrocchie tranesi (Spirito Santo, San Giuseppe, Madonna del Pozzo padrona di casa e Angeli Custodi, ultimi vincitori della manifestazione), a cui si è andata ad aggiungere, novità di quest'anno, una rappresentativa di calcio femminile per rendere l'iniziativa ancora più aperta alle esigenze del mondo giovanile. A vincere è stato il reparto della Polizia Penitenziaria diretta dal comandante, dottor Felice Nazareno Di Pinto.
Il torneo è stato anche un momento per riscoprire il piacere della condivisione e dello stare insieme grazie a brevi interventi di riflessione che hanno animato la serata.
Il torneo è stato anche un momento per riscoprire il piacere della condivisione e dello stare insieme grazie a brevi interventi di riflessione che hanno animato la serata.