
Scuola e Lavoro
Tra conoscenza e coscienza: proseguono le conferenze del Liceo "V. Vecchi" di Trani
Nella prima del nuovo ciclo il professore emerito Ferroni ha parlato di “Natura vicina e lontana”
Trani - giovedì 20 marzo 2025
Continua al Liceo Scientifico di Trani "Valdemaro Vecchi" il ciclo di conferenze, avviatosi nel mese di gennaio, finalizzato a valorizzare la storia dell'istituto. Martedì 18 marzo si è tenuto, presso l'Auditorium della scuola, un altro interessante incontro sul mai scontato tema dell'ambiente, dal titolo "Natura vicina e lontana. Umanesimo e ambiente dagli antichi greci all'intelligenza artificiale", dove gli studenti presenti hanno potuto assistere alla spiegazione tenuta dal professore emerito della Sapienza Giulio Ferroni, relatore dell'incontro.
Della conferenza, attuata in collaborazione con la Società Dante Alighieri, sez. di Barletta e Trani, la preside del Liceo Vecchi, prof.ssa Angela Tannoia, parla così: "Questo ciclo di conferenze mira a far risaltare la storia ed il radicamento dell'istituto sul territorio tranese. Si sono avvicendate figure illustri, oggi ci sarà il prof. Ferroni , accademico, critico e scrittore". La Dirigente ha poi aggiunto riflessioni sull'importanza dell' educazione dei ragazzi e della sinergia tra scuola e famiglia: "I giovani hanno bisogno di esempi e modelli ai quali ispirarsi, nell'educazione giovanile la scuola ha un ruolo importante ma i principi del rispetto, anche dell'ambiente – tema del dibattito - e non solo devono necessariamente partire dalla famiglia".
Un quadro dell'incontro e dell'importanza di questa tipologia di dibattiti per la sensibilizzazione delle nuove generazioni la dà anche lo stesso prof. Ferroni: "Il libro 'Natura Vicina e Lontana"' che ci interroga sulla presenza della natura dai tempi antichi, mette al centro la questione dell'ambiente, oggi purtroppo messa da parte per urgenze belliche e politiche. L'ambiente è il quadro della nostra vita ed è in pericolo. Necessaria una sollevazione di tutte le giovani generazioni per salvare il pianeta e le future generazioni. Bisogna partire sempre dal rispettare il luogo in cui ci si trova, non solo la nostra casa, ma il nostro territorio".
Un'iniziativa ed una serie di incontri che si spera accrescano fortemente la coscienza dei giovani studenti perché al di là di ogni cosa, parte prominente del futuro sarà davvero data dal modo che abbiamo di tramandare il presente ed il passato al "popolo del futuro": i giovani.
Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 28 marzo, ore 11:30, con la dott.ssa Lucia Perrone Capano, Prof. Ordinario di Letteratura Tedesca presso l'Università di Foggia, il tema: "Esperimenti narrativi tra matematica e letteratura. 'I turbamenti del giovane Torless' e 'L'uomo senza qualità' di Robert Musil"
Della conferenza, attuata in collaborazione con la Società Dante Alighieri, sez. di Barletta e Trani, la preside del Liceo Vecchi, prof.ssa Angela Tannoia, parla così: "Questo ciclo di conferenze mira a far risaltare la storia ed il radicamento dell'istituto sul territorio tranese. Si sono avvicendate figure illustri, oggi ci sarà il prof. Ferroni , accademico, critico e scrittore". La Dirigente ha poi aggiunto riflessioni sull'importanza dell' educazione dei ragazzi e della sinergia tra scuola e famiglia: "I giovani hanno bisogno di esempi e modelli ai quali ispirarsi, nell'educazione giovanile la scuola ha un ruolo importante ma i principi del rispetto, anche dell'ambiente – tema del dibattito - e non solo devono necessariamente partire dalla famiglia".
Un quadro dell'incontro e dell'importanza di questa tipologia di dibattiti per la sensibilizzazione delle nuove generazioni la dà anche lo stesso prof. Ferroni: "Il libro 'Natura Vicina e Lontana"' che ci interroga sulla presenza della natura dai tempi antichi, mette al centro la questione dell'ambiente, oggi purtroppo messa da parte per urgenze belliche e politiche. L'ambiente è il quadro della nostra vita ed è in pericolo. Necessaria una sollevazione di tutte le giovani generazioni per salvare il pianeta e le future generazioni. Bisogna partire sempre dal rispettare il luogo in cui ci si trova, non solo la nostra casa, ma il nostro territorio".
Un'iniziativa ed una serie di incontri che si spera accrescano fortemente la coscienza dei giovani studenti perché al di là di ogni cosa, parte prominente del futuro sarà davvero data dal modo che abbiamo di tramandare il presente ed il passato al "popolo del futuro": i giovani.
Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 28 marzo, ore 11:30, con la dott.ssa Lucia Perrone Capano, Prof. Ordinario di Letteratura Tedesca presso l'Università di Foggia, il tema: "Esperimenti narrativi tra matematica e letteratura. 'I turbamenti del giovane Torless' e 'L'uomo senza qualità' di Robert Musil"