«Trani a lustro per Maroni. E ora?»

Arriva il ministro Roberto Maroni e Trani viene messa a lustro. Lavaggio e pulizia delle strade, posizionamento dei bidoni per l'immondizia più idonei, manutenzione del verde e della segnaletica stradale, presenza massiccia delle forze dell'ordine con conseguente maggiore sicurezza dei cittadini, vigili per la strada e altro. Tutte cose che, davvero, non si sono mai viste.

«Tralasciando ogni considerazione di carattere politico nei confronti del ministro Maroni - dice il capogruppo consiliare dei Verdi, Michele di Gregorio - se da un lato il suo arrivo ha causato il blocco di ogni attività di una parte della nostra città, dall'altro ha consentito che una parte della stessa fosse finalmente sottoposta a un'operazione di manutenzione straordinaria di cui avrebbe bisogno periodicamente e non saltuariamente tutta la città».

E allora ecco la proposta - provocatoria ma fino a un certo punto - dei consiglieri Verdi Michele di Gregorio e Franco Laurora: «Perché non pianificare con razionalità la visita della nostra città da parte di tutti i componenti del governo, compresi sottosegretari e viceministri, a turno in zone diverse della nostra città in modo da arrivare nel giro dei prossimi due anni a una città linda e pulita e soprattutto senza buche?». Intelligenti pauca.