Vita di città
Trani, città di cartone
Abbandonati davanti ai cassonetti, non piegati e sempre fuori orario. Le foto
Trani - venerdì 8 ottobre 2010
In redazione sono giunte tantissime segnalazioni che testimoniano l'abbandono, in tutte le zone della città e fuori dai cassonetti, di rifiuti di ogni genere ed in particolare cartoni. Questi ultimi appartengono in gran parte ed in modo inequivocabile alle attività commerciali.
L'Amiu già dagli inizi di quest'anno ha affidato il servizio di raccolta differenziata alla cooperativa sociale La Rosa Blu. La raccolta del cartone avviene tutti i giorni (a volte anche straordinariamente di domenica) in due turni: il primo comincia dopo la chiusura delle attività, il secondo invece parte dalle 13.
E' stato chiesto ai commercianti di lasciare i cartoni (piegati) fuori dal cassonetto più vicino dopo aver rimosso eventuali materiali estranei (polistirolo, pellicole, vetro e alluminio), dopo l'orario di chiusura e non prima. Troppo spesso (per non dire quasi mai) queste accortezze non sono rispettate dai negozianti. E così ci si trova di fronte a cassonetti strabordanti di cartoni non piegati e soprattutto lasciati in bella vista a tutte le ore. La Rosa blu raccoglie anche vetro e plastica, a giorni alterni però ed in un turno solo.
Il problema del conferimento in orari sbagliati riguarda anche i rifiuti indifferenziati. Secondo una precisa ordinanza i rifiuti andrebbero conferiti nei cassonetti dalle ore 18 alle ore 5, pena una sanzione da parte degli ufficiali di polizia municipale che dovrebbero occuparsi del controllo. Fin qui la teoria, la pratica è ben altra cosa.
Il problema di fondo è proprio la cronica carenza di agenti in seno alla polizia municipale di Trani, caso più volte ribadito anche per altri argomenti (le affissioni abusive tanto per citarne uno) dallo stesso comandante Antonio Modugno. E allora: che fare? La Gazzetta del Mezzogiorno sul suo sito Internet ha dato spazio ad una proposta lanciata da un esasperato cittadino barese (http://bit.ly/devfwU). Voi che dite?
L'Amiu già dagli inizi di quest'anno ha affidato il servizio di raccolta differenziata alla cooperativa sociale La Rosa Blu. La raccolta del cartone avviene tutti i giorni (a volte anche straordinariamente di domenica) in due turni: il primo comincia dopo la chiusura delle attività, il secondo invece parte dalle 13.
E' stato chiesto ai commercianti di lasciare i cartoni (piegati) fuori dal cassonetto più vicino dopo aver rimosso eventuali materiali estranei (polistirolo, pellicole, vetro e alluminio), dopo l'orario di chiusura e non prima. Troppo spesso (per non dire quasi mai) queste accortezze non sono rispettate dai negozianti. E così ci si trova di fronte a cassonetti strabordanti di cartoni non piegati e soprattutto lasciati in bella vista a tutte le ore. La Rosa blu raccoglie anche vetro e plastica, a giorni alterni però ed in un turno solo.
Il problema del conferimento in orari sbagliati riguarda anche i rifiuti indifferenziati. Secondo una precisa ordinanza i rifiuti andrebbero conferiti nei cassonetti dalle ore 18 alle ore 5, pena una sanzione da parte degli ufficiali di polizia municipale che dovrebbero occuparsi del controllo. Fin qui la teoria, la pratica è ben altra cosa.
Il problema di fondo è proprio la cronica carenza di agenti in seno alla polizia municipale di Trani, caso più volte ribadito anche per altri argomenti (le affissioni abusive tanto per citarne uno) dallo stesso comandante Antonio Modugno. E allora: che fare? La Gazzetta del Mezzogiorno sul suo sito Internet ha dato spazio ad una proposta lanciata da un esasperato cittadino barese (http://bit.ly/devfwU). Voi che dite?