Religioni
Trani e il campo profughi degli Ebrei. Foto e notizie.
Giovedì la presentazione del libro "I Lager nazisti"
Trani - giovedì 15 febbraio 2007
La rara immagine è stata gentilmente concessa dal Prof. Vito Antonio Leuzzi dell'Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia contemporanea e ritrae il Campo profughi degli Ebrei scampati al genocidio durante la Seconda Guerra Mondiale e in procinto di imbarcarsi per Israele, Campo insediato a Trani presso la caserma di via Corato. Lo striscione in alto saluta l'Italia e il suo popolo sia in italiano che in ebraico. Presumibilmente, gli stessi addetti alla sicurezza ritratti nella foto erano anch'essi ebrei come nella maggior parte dei Campi di raccolta che si aprirono in tutta l'Europa al termine del conflitto mondiale. Trani, come e più di altri centri pugliesi, accolse molto benevolmente la popolazione ebraica italiana, fiumano-dalmata e dai centri europei più colpiti dalla Shoah. Ogni ebreo d'Europa e del mondo conosce e conserva Trani nel proprio patrimonio sotrico, culturale e religioso perchè in questa città visse e operò una delle più grandi comunità ebraiche della Diaspora e in tutte le scuole ebraiche intere generazioni di studenti e rabbini si formano da secoli sui testi di Isaia da Trani e Moshe da trani detto il Mabit. La Trani ebraica era persino nel ricordo di numerose famiglie di ebrei romani che, già durante il regime fascista vennero clandestinamente qui a Trani e furono accolte da diverse famiglie tranesi che conservavano nel loro ambito familiare usi e costumi ebraici. Giovedì 15 febbraio alle ore 18.00 presso la Sinagoga Scolanova di Trani sarà presentato il libro di Alessandra Chiappano I Lager nazisti. Guida storico-didattica (editrice La Giuntina, Firenze 2007). Sarà presente l'autrice Alessandra Chiappano, responsabile del settore didattico dell'Istituto Nazionale per la Storia del Movimento di Liberazione in Italia e della Fondazione Memoria della Deportazione di Milano. La Chiappano ha curato numerosi volumi dedicati all'approfondimento e allo studio della Shoah e della fenomenologia delle deportazioni durante la Seconda Guerra Mondiale. Il libro della Chiappano, assieme ai saggi di Raoul Hilberg e Leon Poliakov, costituisce uno dei più considerevoli contributi alla conoscenza del cosiddetto universo concentrazionario del periodo bellico 1939-45. Alla presentazione del libro interverranno il Prof. Vito Antonio Leuzzi, direttore dell'Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'Italia contemporanea e Francesco Lotoro, responsabile culturale della comunità ebraica di Trani. Proprio in occasione della conferenza di giovedi 15 febbraio sono pervenuti alla comunità ebraica tranese numerosi saluti da famiglie di ebrei (tra i quali la famiglia Bonfilioli e altre) che anche per un breve periodo soggiornarono a Trani prima di imbarcarsi per Israele o tornare nelle proprie città d'origine a Guerra terminata.