Trani estate: Davide Santorsola meets Società dei Concerti di Bari

Ultimo appuntamento con Fari a Levante 2008. Mercoledì 3 settembre, dalle 22.00 in piazza Duomo (non più in piazza Trieste), spettacolo conclusivo del calendario estivo curato da Fabbrica Famae e Spazio OFF con Davide Santorsola e l'orchestra Società dei Concerti di Bari.

L' Orchestra "Società dei Concerti di Bari", in attività con questa nuova denominazione dal 2004, è in realtà la diretta prosecuzione dell'esperienza artistica dell'Orchestra del Teatro Petruzzelli di Bari, della quale continua a tutelare il ricco patrimonio di tradizione culturale che ne aveva fatto un fiore all'occhiello della regione Puglia e di tutto il sud d'Italia.
Nata nel 1985 per espressa volontà dell'allora Sovrintendente Ferdinando Pinto, la Filarmonica del prestigioso Politeama barese si è subito imposta all'attenzione cittadina, regionale, nazionale ed internazionale svolgendo la sua attività musicale nell'ambito di tutte le stagioni liriche comprese fra la sua creazione e il tragico incendio che distrusse il Petruzzelli. Già dalla sua creazione l'orchestra collabora con alcuni fra i più autorevoli direttori sulla scena artistica internazionale tra i quali ricordiamo Roberto Abbado, Oren, Renzetti, Franci, Pidò, Gatti, Acs, Zedda, e cantanti del livello di Placido Domingo, Katia Ricciarelli, Cecilia Gasdia, Giuseppe Giacobini, Piero Cappuccilli. Davide Santorsola pianista e compositore, autodidatta dall'età d'otto anni, consegue nel 1991 la laurea in Di­scipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo presso l'Università di Bologna e, nel 1996, riceve dall'International Piano Competi­tion Ibla New York Grand Prize il riconoscimento "First Prize Jazz Section G. Gershwin Award". Intensa è la sua attività concerti­stica, già ad incominciare dalla se­conda metà degli Anni '70. Parte­cipa, nell'ambito di molteplici contesti, a numerose rassegne in­ternazionali, collaborando con di­versi musicisti, tra i quali Phil Woods, Lee Konitz, Urbie Green, Benny Golson, Luis Agudo, Dave Liebman, Bobby Watson. Fra i prestigiosi auditorium, dei quali è ospite, si ricordano, in U.S.A., la Steinway & Sons Hall, la New York University e la Ellin­gton's House e, in Giappone, i Blue Note Jazz Club di Fukuoka e Nagoya. Il suo repertorio rinnova le sonorità proprie del bebop e del main­stream contemporaneo, coniu­gando, alla luce della consa­pevo­lezza della modernità, la cura dei lin­guaggi della tradizione e l'esigenza della soggettiva ricerca espressiva. Pubblica, ad oggi, se­dici album, dei quali sette a suo nome: Quiet (1989); Broceliande Fairy Tales (1991); Tam­bor Sa­grado (1994); Be Tune (1996); To Bill Evans (1998), Rhythm And Changes (2004), Sonority (2005). Si dedica, con pari impegno, anche alla didattica; è autore, infatti, per i tipi della Casa Ricordi-BMG, del metodo Jazz–L'arte della armoniz­zazione (2004) e cu­ratore delle tra­duzioni in italiano dei volumi "Hal Leonard Ke­ybo­ard Style Series". Vive a Trani e, attualmente, è do­cente di Piano­forte e Armonia nei Corsi di Di­ploma Accademico in Jazz presso il Conservatorio "N. Piccinni" di Bari, docente di Pianoforte nei Corsi di Di­ploma Accademico in Jazz presso il Conservatorio "S. Giacomantonio" di Cosenza, docente di Armonia nei Corsi di Di­ploma Accademico in Jazz presso il Conservatorio "N. Rota" di Monopoli.

Tutti gli eventi di Fari a Levate in musica sono ad ingresso gratuito.