Trani Incoming: inascoltate le nostre proposte per rilanciare il turismo
Pensando al 2021, una serie di riflessioni e possibili prospettive già presentate per la scorsa stagione estiva
Come tutti i settori economici, anche quello turistico ricettivo pensa già alla stagione 2021.
In una fase di totale stallo, in cui gli arrivi sono oggi totalmente annullati dalla pandemia, e con gli aiuti del Governo che tardano ad arrivare e comunque non riusciranno a tamponare la perdita di fatturato, agli esercenti del settore non resta che resistere nell'immediato e pensare al futuro.
Facciamo innanzitutto il nostro in bocca al lupo al primo cittadino e al neonato governo della città di Trani. Sappiamo benissimo che il momento difficile e le risorse limitate impongono decisioni e misure straordinarie. Sappiamo anche che la salute di ogni individuo viene prima di qualsiasi cosa. L'augurio è che presto questa emergenza planetaria finirà, e ci sarà un futuro tutto da costruire; anche quello turistico della città di Trani.
Tante cose sono state realizzate ed è innegabile che la nostra città ora ha un volto diverso e migliore rispetto al passato.
Ma oggi più che mai è proibito adagiarsi sugli allori.
La notizia di pochi giorni fa, che ci pone come provincia Barletta-Andria-Trani al 98esimo posto su 107 province italiane per la qualità della vita, deve far riflettere; significa che se pensiamo di aver fatto bene, non basta, siamo ai nastri di partenza rispetto a quello che c'è da fare.
Il turismo tranese soffre come tutto il comparto nazionale, e non ci spieghiamo, come mai ancora una volta, una delega importante come quella del turismo non sia stata conferita ad un assessore che possa dedicarsi 24 ore al giorno ad uno dei settori trainanti della Puglia e della città.
Le proposte fatte dalla nostra associazione sin da maggio per cercare di tamponare la stagione estiva 2020 erano chiare, ma spesso non sono state messe in atto, e vogliamo ribadirle ancora una volta in vista della stagione 2021:
• La creazione di un tavolo tecnico, di professionisti ed esperti del settore, che permetta di valutare mensilmente proposte, bandi e idee, e valuti di concerto con gli organi politici azioni da intraprendere.
• Non conoscendo i tempi dei vaccini in arrivo per il Covid 19, l' elaborazione con Regione e Asl Bt di un protocollo da seguire e pubblicizzare quanto prima ,che permetta agli esercenti e agli ospiti di poter soggiornare in sicurezza.
• L' abolizione della quota Tari 2021 inerente all' esercizio delle attività turistico ricettive. Per le casse cittadine sarebbe un contributo minimo, per noi un segno concreto di sostegno.
• Una Tourist Card per il 2021 gratuita che dia accesso a: mezzi pubblici per raggiungere lidi, musei comunali, parcheggi, parcheggio specifici per turisti.
• La valutazione di una tassa di soggiorno minima, da gestire in maniera semplice dagli esercenti, che debba essere reinvestita e vincolata ai servizi turistici cittadini.
• L'individuazione di un' area di parcheggio custodito (capannoni Ruggia? area ex mercato ortofrutticolo? Piazzale porta Vassalla? ) ad uso esclusivo dei turisti, sorvegliata 24h, con servizio navetta da e per il centro storico.
La nostra città, è e continuerà ad essere un fiore all'occhiello della nostra regione, e per storia, cultura e bellezza, merita questo ruolo.
E' compito di chi governa la città, e di chi come noi ha contribuito alla sua crescita ed affermazione in campo turistico ricettivo, confermare tale ruolo anche e non solo nei prossimi cinque anni.