Vita di città
Trani con Milano verso il titolo di "Capitale della lettura 2018"
Domani convegno a Mantova col presidente Mattarella
Trani - giovedì 10 novembre 2016
11.42 Comunicato Stampa
Domani, venerdì 11 novembre, si terrà a Mantova, attuale capitale italiana della cultura, l'importante convegno "Città d'Arte 3.0 - Il futuro delle città d'arte in Italia", promosso da Anci, Regione Lombardia e Comune di Mantova, sotto l'egida del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Nell'ambito di questo importante convegno, al quale parteciperà anche il Presidente della Repubblica, si terrà una sessione intitolata Verso la città che legge, finalizzata alla presentazione della nuova rete delle città che leggono (e dei finanziamenti ad essa connessi) e dell'iter per la attribuzione del titolo di Capitale del libro e della lettura 2018 (cerimonia che avverrà in occasione del Salone del Libro di Torino del 2017).
Al tavolo di discussione della sessione Verso la città che legge (organizzata in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e la Fondazione per il libro, la musica e la cultura) saranno presenti, oltre agli organizzatori, due soli comuni italiani ai quali è chiesto di contribuire al progetto con le proprie esperienze di eccellenza e questi due comuni sono Trani e Milano. L'intervento della città di Trani, rappresentata anche dal sindaco Amedeo Bottaro, sarà a cura dell'Assessore alla Cultura Felice Di Lernia.
La partecipazione attiva del Comune di Trani al prestigioso convegno scaturisce dal riconosciuto impegno del Comune di Trani nella promozione delle attività culturali e della lettura in particolare. Oltre ad esperienze forti come quella di Milano, gli organizzatori hanno puntato su un'eccellenza del Mezzogiorno, individuando nella città di Trani un esempio da portare a modello nell'ambito della promozione della lettura a tutto tondo, fra iniziative pubbliche e private.
Il progetto "Città del libro" ha censito fino ad oggi eventi, rassegne, manifestazioni letterarie che rappresentano l'altissima offerta culturale caratteristica del nostro Paese. Nel corso del convegno, moderato dal responsabile del dipartimento cultura e turismo dell'Anci, Vincenzo Santoro, sarà data notizia della pubblicazione di un avviso pubblico mediante il quale le amministrazioni comunali potranno candidarsi per l'iscrizione nella lista delle "Città che leggono", opportunità non da poco perché consentirà ai Comuni di accedere a bandi e finanziamenti messi a disposizione dal Centro per il libro e la lettura a partire dal prossimo anno.
Al tavolo di discussione della sessione Verso la città che legge (organizzata in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e la Fondazione per il libro, la musica e la cultura) saranno presenti, oltre agli organizzatori, due soli comuni italiani ai quali è chiesto di contribuire al progetto con le proprie esperienze di eccellenza e questi due comuni sono Trani e Milano. L'intervento della città di Trani, rappresentata anche dal sindaco Amedeo Bottaro, sarà a cura dell'Assessore alla Cultura Felice Di Lernia.
La partecipazione attiva del Comune di Trani al prestigioso convegno scaturisce dal riconosciuto impegno del Comune di Trani nella promozione delle attività culturali e della lettura in particolare. Oltre ad esperienze forti come quella di Milano, gli organizzatori hanno puntato su un'eccellenza del Mezzogiorno, individuando nella città di Trani un esempio da portare a modello nell'ambito della promozione della lettura a tutto tondo, fra iniziative pubbliche e private.
Il progetto "Città del libro" ha censito fino ad oggi eventi, rassegne, manifestazioni letterarie che rappresentano l'altissima offerta culturale caratteristica del nostro Paese. Nel corso del convegno, moderato dal responsabile del dipartimento cultura e turismo dell'Anci, Vincenzo Santoro, sarà data notizia della pubblicazione di un avviso pubblico mediante il quale le amministrazioni comunali potranno candidarsi per l'iscrizione nella lista delle "Città che leggono", opportunità non da poco perché consentirà ai Comuni di accedere a bandi e finanziamenti messi a disposizione dal Centro per il libro e la lettura a partire dal prossimo anno.