Trani nel progetto "Shoa" curato dall'Assessorato regionale al Mediterraneo

Viva soddisfazone viene espressa dal Circolo Giovanni Bovio della Margherita di Trani per la decisione assunta dalla Giunta Regionale di inserire Trani nel progetto "Shoa" curato dall'Assessorato al Mediterraneo. "Si tratta di una riproposizione della mostra multimediale sulla Shoa che tanto successo aveva avuto lo scorso anno con il Treno della Memoria, che toccò solo alcuni capoluoghi di Provincia, che come Circolo avevamo avuto modo di apprezzare a Barletta e per la quale avevamo richiesto al Presidente del Consiglio Regionale Pietro Pepe di riproporla a Trani " spiega Franco Caffarella. "Siamo lieti pertanto che la nostra Città, unica per la Bat, sia stata inserita nel Progetto, anche perché è risaputo che a Trani, da alcuni anni, vi è stata anche la rinascita di una attiva comunità ebraica". A Trani la mostra della Shoa sarà ospitata presso il Castello Svevo dal 23 febbraio al 2 marzo, aperta ogni giorno con ingresso gratuito. Consta di 28 sezioni con 400 fotografie e 150 documenti e video storici che raccontano la Shoa e le vicende relative vissute in Puglia.Nell'ambito del Progetto sono previsti seminari sulla storia del novecento riservati ai docenti (il 16 febbraio) ed incontri con gli studenti di alcuni sopravvissuti allo sterminio (il 28 febbraio). "Sarebbe auspicabile, ora" afferma Caffarella, che dinanzi ad un simile percorso avviato dalla Regione, anche il Comune di Trani faccia la sua parte. Il 27 gennaio, Giorno della Memoria istituito con legge del 2000, si avvicina e non si ha purtroppo alcuna notizia di iniziative di sensibilizzazione comunale né di iniziative congiunte con la Comunità Ebraica di Trani. Sarebbe davvero un peccato, per problemi amministrativi contingenti, interrompere questo filo che lega la nostra Città alle vicende dell'Ebraismo.Le ultime Amministrazioni Comunali hanno operato promuovendo progetti scolastici, convegni culturali, presentazione di testi sull'Ebraismo ed inserendo, ormai da 5 anni Trani anche nelle giornate della Cultura ebraica, tanto da rendere in comodato la Sinagoga alla Comunità Ebraica Tranese e pugliese, propedeutiche ad una possibile istituzione a Trani anche di una Università Ebraica nel palazzo annesso alla Sinagoga, che farebbe di Trani, per davvero un centro multiculturale di straordinaria importanza nel bacino del Mediterraneo".