Attualità
Trani tra "i borghi marinari della Puglia", ma la foto non le rende giustizia
Inserita nel calendario un'immagine che non valorizza il territorio. La denuncia di un cittadino
Trani - lunedì 8 gennaio 2018
Il calendario della Regione Puglia è il risultato del progetto del circuito dei borghi storici marinari ("Ti racconto il mare – Borghi storici marinari di Puglia"). Un'iniziativa ideata a valorizzare e promuovere le eccellenze marinaresche e a contribuire all'allungamento dei flussi turistici. L'obiettivo è evidenziare l'immenso patrimonio che costituisce la colonna portante della nostra penisola. I borghi marinari pugliesi hanno ospitato fotografi che hanno immortalato suggestivi ed inediti scorci e giornalisti e blogger che hanno "raccontato" cultura, tradizioni, usi e costumi, leggende ma, soprattutto, l'infaticabile ed impagabile lavoro di pescatori e marinai.
«Nel calendario in questione, nella pagina relativa al mese di novembre, è rappresentata la nostra Trani». Così ha commentato il progetto il cittadino tranese Luciano Zitoli che, dopo aver osservato il calendario, ha così commentato: «Una foto, a dire il vero, che per nulla identifica la nostra città che, quanto a cultura opere architettoniche e storicità fa invidia a gran parte delle capitali europee e non solo».
«Trani, città degli Ordinamenta et consuetudo maris - prosegue - città che possiede l'unica cattedrale o duomo, se si preferisce, prospiciente il mare che il fotografo non si è preoccupato di immortalare, città che possiede un giardino comunale raro in Europa, ovvero con affaccio sul mare sulle antiche mura. L'elenco delle straordinarie bellezze della città di Trani non si limitano solo a questo. Infatti, basterebbe elencare le infinite chiese, non solo cattoliche, dotate di un fascino più unico che raro».
«La foto raccapricciante riprodotta nel mese di novembre - commenta Zitoli - fa veramente rabbrividire il più stolto dei vichinghi emigrati al polo sud. Sono letteralmente offeso da una scelta del genere come cittadino e professionista tranese, letteralmente sorpreso dalla scelta operata da un collega della caratura di Daniele Coricciati. Pubblicare una foto che non risalti la bellezza della nostra città rappresenta un insulto al nostro patrimonio, alla nostra cultura e alla nostra storia. Sarebbe stato sufficiente attingere da tanti bravi amatori che operano nella nostra città, ottenendo, così, un risultato che sicuramente avrebbe messo in risalto molto meglio la bellezza del nostro mare o dei borghi storici».
«Mi scuso per lo sfogo - conclude - ma un progetto sponsorizzato dal Ministero dei beni culturali e del turismo, dalla Regione Puglia, da viaggiareinpuglia.it e da Borghi (viaggio Italiano) è un vero e proprio biglietto da visita per il nostro territorio e in quanto tale dovrebbe garantire i requisiti di chi opera in tale settore. Auspico che il sindaco della città di Trani, quale rappresentante dell'intera comunità tranese, manifesti vibratamente l'indignazione di una foto insignificante che rappresenta la nostra città non solo a chi ha sponsorizzato tale progetto ma direttamente al Ministro di riferimento».
«Nel calendario in questione, nella pagina relativa al mese di novembre, è rappresentata la nostra Trani». Così ha commentato il progetto il cittadino tranese Luciano Zitoli che, dopo aver osservato il calendario, ha così commentato: «Una foto, a dire il vero, che per nulla identifica la nostra città che, quanto a cultura opere architettoniche e storicità fa invidia a gran parte delle capitali europee e non solo».
«Trani, città degli Ordinamenta et consuetudo maris - prosegue - città che possiede l'unica cattedrale o duomo, se si preferisce, prospiciente il mare che il fotografo non si è preoccupato di immortalare, città che possiede un giardino comunale raro in Europa, ovvero con affaccio sul mare sulle antiche mura. L'elenco delle straordinarie bellezze della città di Trani non si limitano solo a questo. Infatti, basterebbe elencare le infinite chiese, non solo cattoliche, dotate di un fascino più unico che raro».
«La foto raccapricciante riprodotta nel mese di novembre - commenta Zitoli - fa veramente rabbrividire il più stolto dei vichinghi emigrati al polo sud. Sono letteralmente offeso da una scelta del genere come cittadino e professionista tranese, letteralmente sorpreso dalla scelta operata da un collega della caratura di Daniele Coricciati. Pubblicare una foto che non risalti la bellezza della nostra città rappresenta un insulto al nostro patrimonio, alla nostra cultura e alla nostra storia. Sarebbe stato sufficiente attingere da tanti bravi amatori che operano nella nostra città, ottenendo, così, un risultato che sicuramente avrebbe messo in risalto molto meglio la bellezza del nostro mare o dei borghi storici».
«Mi scuso per lo sfogo - conclude - ma un progetto sponsorizzato dal Ministero dei beni culturali e del turismo, dalla Regione Puglia, da viaggiareinpuglia.it e da Borghi (viaggio Italiano) è un vero e proprio biglietto da visita per il nostro territorio e in quanto tale dovrebbe garantire i requisiti di chi opera in tale settore. Auspico che il sindaco della città di Trani, quale rappresentante dell'intera comunità tranese, manifesti vibratamente l'indignazione di una foto insignificante che rappresenta la nostra città non solo a chi ha sponsorizzato tale progetto ma direttamente al Ministro di riferimento».