Trani: un corso di ortoterapia per giovani diversamente abili

Il 30 marzo 2009 è partito il corso di ortoterapia e animazione musicale, con il patrocinio del comune di Trani, presso l'Associazione Tranese Assistenza Disabili (ATAD) "il Pineto". Lo scopo dell'ATAD, il cui presidente è il sig. Claudio Viti, è quello di poter offrire ai giovani diversamente abili gli strumenti utili alla conquista di una maggiore autonomia nella sfera sociale e lavorativa. Il Pineto, dunque, grazie all'accordo di partenariato siglato lo scorso 20 novembre con altri nove organismi del terzo settore tranese al fine di attuare il progetto integrato riferito all'area della disabilità, ha proposto un'iniziativa che coinvolgesse 16 giovani diversamente abili in un'esperienza di socializzazione e di stimolo legata al mondo del giardinaggio Ricordiamo che l'accordo citato nasce in seguito all'istruttoria pubblica, indetta dal comune di Trani in data 13 marzo 2008, che richiedeva la co-progettazione di interventi finalizzati alla realizzazione di attività innovative e sperimentali nell'area dei servizi rivolte alle persone disabili. Soltanto in seguito alla Delibera della Giunta Municipale n.164 del 29.07.2008 ogni operatore del settore ha potuto proporre un progetto che fornisse una soluzione quanto più rispondente alle criticità emerse dal contesto sociale del territorio comunale. «Il corso di ortoterapia proposto dal Pineto è partito alla fine marzo in previsione di condizioni metereologiche idonee per la coltivazione delle piante e per lo svolgimento delle attività nella parte esterna della struttura. Le lezioni, infatti, sono svolte sia da un esperto di animazione musicale, il sig.Luigi Scortichini che da un esperto agronomo paesaggista, il dott.Giovanni Guerra. Il primo ha il compito di svolgere un laboratorio di comunicazione su base musicale e di coinvolgere i ragazzi nella costruzione di strumenti sonori attraverso un'opera di riciclaggio dei materiali ; il secondo con l'aiuto di un agrotecnico, il sig. Claudio Di Cugno, ha il compito di insegnare le tecniche base di preparazione del terreno, di semina, di coltivazione e di raccolta. L'obiettivo principale è quello di realizzare un percorso botanico utile non solo alla conoscenza dell'area verde, ma anche allo sviluppo delle capacità sensoriali, attraverso l'osservazione e la sperimentazione. Un percorso destinato a diventare una meta di interesse per le scuole del nostro territorio. Il Pineto, infatti, è seriamente intenzionato a garantire ai giovani soci una continuità del progetto, attraverso la manutenzione delle piante messe a dimora. L'intero corso è realizzato anche grazie alla presenza costante di due educatori qualificati, il dott. Michele Daloiso e la dott.ssa Maria Scaringi e di una coordinatrice la dott.ssa Francesca Romana Barbagiovanni Gasparo. Tali figure professionali hanno lo scopo fondamentale di svolgere attività educative finalizzate all'acquisizione di una maggiore autonomia da parte dei giovani diversamente abili e soprattutto di garantire un sollievo alle famiglie in una struttura organizzata per tale scopo. Ringraziamo dunque l'amministrazione comunale, in particolare l'assessorato alle Politiche Sociali, per aver creduto e finanziato tale progetto, dimostrando interesse e sensibilità verso le fasce più deboli. L'augurio del Pineto è quello di poter continuare a lavorare nella propria sede che, ricordiamo è stata faticosamente ristrutturata e resa accessibile ad una utenza disagiata con il generoso aiuto dei sostenitori dell'associazione.»