Eventi e cultura
Trani vara la "festa dei popoli": prima edizione nel 2017
La decisione dell'amministrazione comunale di centrosinistra
Trani - sabato 21 maggio 2016
15.44 Comunicato Stampa
Su iniziativa dell'assessore Felice Di Lernia e con la piena condivisione dell'assessore alla Cultura Grazia Distaso, l'amministrazione comunale di Trani guidata dal sindaco Amedeo Bottaro ha approvato una delibera di giunta con la quale ha istituito, per la prima volta a Trani, la festa dei popoli. La festa, che ha ormai una lunga tradizione in tante città italiane, si terrà ogni quarta domenica del mese di giugno di ogni anno, a cominciare dal prossimo anno, il 2017 (per ovvi motivi organizzativi).
Propedeutica alla realizzazione della festa dei popoli è l'altrettanto innovativa istituzione di una rete interculturale composta dalle associazioni che vogliono impegnarsi in questo settore, dalle comunità di cittadini stranieri e dalle scuole di ogni ordine e grado. «La doppia istituzione della festa dei popoli e della rete interculturale - dice l'assessore Di Lernia - è il primo passo verso la costruzione di una città multiculturale capace di integrare l'apporto di tutte le differenti culture, a partire dal coinvolgimento attivo delle realtà che operano in campo culturale oltre che nel campo della tutela e della assistenza alle persone immigrate, ma anche delle stesse comunità di cittadini tranesi provenienti da altre culture e tradizioni, oltre che del mondo della scuola alla quale si deve qualunque progresso reale in questo campo».
Nelle prossime settimane si passerà alla fase operativa cominciando dalle attività propedeutiche alla costituzione della rete interculturale.
Propedeutica alla realizzazione della festa dei popoli è l'altrettanto innovativa istituzione di una rete interculturale composta dalle associazioni che vogliono impegnarsi in questo settore, dalle comunità di cittadini stranieri e dalle scuole di ogni ordine e grado. «La doppia istituzione della festa dei popoli e della rete interculturale - dice l'assessore Di Lernia - è il primo passo verso la costruzione di una città multiculturale capace di integrare l'apporto di tutte le differenti culture, a partire dal coinvolgimento attivo delle realtà che operano in campo culturale oltre che nel campo della tutela e della assistenza alle persone immigrate, ma anche delle stesse comunità di cittadini tranesi provenienti da altre culture e tradizioni, oltre che del mondo della scuola alla quale si deve qualunque progresso reale in questo campo».
Nelle prossime settimane si passerà alla fase operativa cominciando dalle attività propedeutiche alla costituzione della rete interculturale.