Eventi e cultura
TraniFilmFestival: al via i preparativi per l’edizione numero 15
Tante novità per celebrare l’importante ricorrenza
Trani - giovedì 6 febbraio 2014
10.56
Fervono i preparativi in vista del Tranifilmfestival 2014. La kermesse, giunta orgogliosamente alla sua quindicesima edizione, è il festival cinematografico stabile più longevo di Puglia. «Non è facile, soprattutto dalle nostre parti, far vivere un evento così a lungo - sottolinea Beppe Sbrocchi, direttore della manifestazione. Non è facile soprattutto quando non si ha un sostegno convinto da parte delle istituzioni locali. Il Comune di Trani ci dà ogni anno un contributo, nulla a che fare, però, con i soldi destinati ad altri eventi. Nonostante questo abbiamo resistito 15 anni, con grandi sacrifici e con il contributo dei tanti volontari che collaborano alla buona riuscita della manifestazione. E' per loro, per quanti hanno creduto in questo progetto sin dall'inizio e per tutti quelli che ci seguono da sempre, che continuiamo ad andare avanti».
Il 15° anniversario del TraniFilmFestival sarà adeguatamente celebrato. «Stiamo allestendo un programma di tutto rispetto, degno delle prime edizioni, quando abbiamo potuto contare su un sostegno maggiore dell'amministrazione comunale», conferma Sbrocchi, che anticipa una delle grandi novità di quest'anno, il ritorno al Castello Svevo di Trani, dove il festival si è svolto dal 2000 al 2003. La fase finale è in programma dal 19 al 23 agosto.
Nei giorni scorsi, intanto, è stato lanciato il bando del concorso riservato alle produzioni indipendenti, che ogni anno fa registrare centinaia di partecipanti da tutto il mondo. L'iscrizione è gratuita. Chi volesse partecipare inviando la propria opera può farlo entro il 20 giugno. Confermate le cinque sezioni in concorso: Clipping, Short films, Medium films, Miglior film italiano e Opere prime. Le opere, selezionate da una commissione apposita, verranno proiettate durante il festival e poi sottoposte al giudizio del pubblico presente in sala e di una giuria critica che procederà ad assegnare i premi al miglior film per ogni sezione. Le opere ritenute particolarmente meritevoli fra quelle non in concorso saranno proiettate nelle sezioni vetrina del festival: Doc Exposure, Showcase, Serata d'Autore, Corti e Neri, CortoScuola. Oltre al concorso è prevista l'assegnazione dello Stupor Mundi, il premio che contraddistingue dal principio il festival di Trani, a grandi personalità del cinema italiano e non mancheranno occasioni di incontro tra gli ospiti e il pubblico.
Confermato al suo secondo anno il "Premio Titoli di Coda - Rosangela Zaccaria", riconoscimento che porta il nome di una cara amica del festival scomparsa giovanissima e che lavorava distintamente presso una delle più prestigiose agenzie nazionali di spettacolo, la Tna di Roma. L'obiettivo è quello di offrire un riconoscimento a coloro che lavorano dietro le quinte delle produzione cinematografiche: doppiatori, fonici, location manager, segretari di produzione, operatori di macchina, proiezionisti, montatori, fotografi di scena, attrezzisti, costumisti, truccatori, addetti stampa e tanti altri, i cui nomi, nei migliori dei casi, vengono riportati nei titoli di coda, ma la cui collaborazione è fondamentale per l'ottima riuscita di un film. E Rosangela Zaccaria è un esempio di questo esercito di professionisti, così come riconosciuto dai tanti attori con i quali ha collaborato. Il premio anche quest'anno sarà consegnato da un attore e andrà ad un professionista affermato del settore cinematografico, ma anche un giovane emergente. Previsto, inoltre, un premio alla carriera. Nel 2013 l'attore Claudio Santamaria ha premiato la direttrice di casting Laura Muccino, la scenografa Dionisia Cirasola e l'addetto alla distribuzione Umberto D'Abbruzzo.
«E' un premio a cui teniamo tantissimo - sottolinea Sbrocchi - una novità assoluta nel panorama nazionale, dove invece abbondano i riconoscimenti alle figure di primo piano. Da sempre crediamo nella necessità di formare figure in grado di lavorare nell'industria cinematografica. Sarebbe bello se in Puglia, dove è attiva una delle più importanti Film Commission d'Italia, i contributi alle produzioni cinematografiche fossero dati non soltanto per favorire il marketing territoriale attraverso il grande schermo, ma anche per formare figure tecnico – professionali nei vari reparti della produzione cinematografica oltre a valorizzare i tanti professionisti pugliesi che già lavorano in questo campo».
Il 15° anniversario del TraniFilmFestival sarà adeguatamente celebrato. «Stiamo allestendo un programma di tutto rispetto, degno delle prime edizioni, quando abbiamo potuto contare su un sostegno maggiore dell'amministrazione comunale», conferma Sbrocchi, che anticipa una delle grandi novità di quest'anno, il ritorno al Castello Svevo di Trani, dove il festival si è svolto dal 2000 al 2003. La fase finale è in programma dal 19 al 23 agosto.
Nei giorni scorsi, intanto, è stato lanciato il bando del concorso riservato alle produzioni indipendenti, che ogni anno fa registrare centinaia di partecipanti da tutto il mondo. L'iscrizione è gratuita. Chi volesse partecipare inviando la propria opera può farlo entro il 20 giugno. Confermate le cinque sezioni in concorso: Clipping, Short films, Medium films, Miglior film italiano e Opere prime. Le opere, selezionate da una commissione apposita, verranno proiettate durante il festival e poi sottoposte al giudizio del pubblico presente in sala e di una giuria critica che procederà ad assegnare i premi al miglior film per ogni sezione. Le opere ritenute particolarmente meritevoli fra quelle non in concorso saranno proiettate nelle sezioni vetrina del festival: Doc Exposure, Showcase, Serata d'Autore, Corti e Neri, CortoScuola. Oltre al concorso è prevista l'assegnazione dello Stupor Mundi, il premio che contraddistingue dal principio il festival di Trani, a grandi personalità del cinema italiano e non mancheranno occasioni di incontro tra gli ospiti e il pubblico.
Confermato al suo secondo anno il "Premio Titoli di Coda - Rosangela Zaccaria", riconoscimento che porta il nome di una cara amica del festival scomparsa giovanissima e che lavorava distintamente presso una delle più prestigiose agenzie nazionali di spettacolo, la Tna di Roma. L'obiettivo è quello di offrire un riconoscimento a coloro che lavorano dietro le quinte delle produzione cinematografiche: doppiatori, fonici, location manager, segretari di produzione, operatori di macchina, proiezionisti, montatori, fotografi di scena, attrezzisti, costumisti, truccatori, addetti stampa e tanti altri, i cui nomi, nei migliori dei casi, vengono riportati nei titoli di coda, ma la cui collaborazione è fondamentale per l'ottima riuscita di un film. E Rosangela Zaccaria è un esempio di questo esercito di professionisti, così come riconosciuto dai tanti attori con i quali ha collaborato. Il premio anche quest'anno sarà consegnato da un attore e andrà ad un professionista affermato del settore cinematografico, ma anche un giovane emergente. Previsto, inoltre, un premio alla carriera. Nel 2013 l'attore Claudio Santamaria ha premiato la direttrice di casting Laura Muccino, la scenografa Dionisia Cirasola e l'addetto alla distribuzione Umberto D'Abbruzzo.
«E' un premio a cui teniamo tantissimo - sottolinea Sbrocchi - una novità assoluta nel panorama nazionale, dove invece abbondano i riconoscimenti alle figure di primo piano. Da sempre crediamo nella necessità di formare figure in grado di lavorare nell'industria cinematografica. Sarebbe bello se in Puglia, dove è attiva una delle più importanti Film Commission d'Italia, i contributi alle produzioni cinematografiche fossero dati non soltanto per favorire il marketing territoriale attraverso il grande schermo, ma anche per formare figure tecnico – professionali nei vari reparti della produzione cinematografica oltre a valorizzare i tanti professionisti pugliesi che già lavorano in questo campo».