Eventi e cultura
Tranifilmfestival, il giorno di Rocco Papaleo
L'attore e regista lucano sarà premiato con lo Stupor mundi 2010
Trani - sabato 18 settembre 2010
Al Tranifilmfestival è la serata di Rocco Papaleo. Il celebre attore e regista lucano sarà premiato con lo Stupor Mundi 2010, il premio ispirato alla figura di Federico II di Svevia che caratterizza la rassegna cinematografica tranese, per il suo film Basilicata coast to coast, pellicola apprezzatissima da pubblico e critica, come testimoniano gli ottimi incassi al botteghino e i due nastri d'argento vinti per il miglior regista esordiente e la migliore colonna sonora.
«Abbiamo deciso di assegnare lo Stupor Mundi a Papaleo – spiega Beppe Sbrocchi, direttore artistico della kermesse – per la sua professionalità e coerenza artistica, unite a intuito creativo e capacità tecniche, doti che infondono alla cinematografia italiana energie nuove e innovative». Papaleo raccoglie il testimone di autentiche icone del cinema italiano, come Dino Risi, Mario Monicelli, Pupi Avati, Lina Wertmuller, Valeria Golino, Claudia Gerini e Alessandro Gassman, premiati nelle scorse edizioni. Un premio sarà attribuito anche a Basilicata coast to coast, quello di miglior film italiano della stagione cinematografica 2010. Spiega Sbrocchi: «E' un eccellente connubio fra cinema, teatro-canzone e commedia. Un road movie che identifica spazi, contesti e persone diventando punto di riferimento per un nuovo genere cinematografico, riunendo in modo esemplare idee, scrittura filmica e interpretazione attoriale».
Prima della cerimonia di premiazione e della proiezione di Basilicata coast to coast, la scaletta della serata prevede quattro cortometraggi che concorrono nella sezione short films, in linea con l'essenza e la filosofia del Tranifilmfestival, rassegna che, oltre al tributo alle grandi stelle del cinema di casa nostra, punta da sempre alla valorizzazione di giovani filmaker emergenti ed alla promozione del cinema sperimentale. In visione l'anteprima di El Cortejo di Marina Seresesky, proveniente da Buenos Aires, Se ci dobbiamo andare andiamoci del barese Vito Palmieri, El Rayo y la Sirena del madrileno Diego Sanchidrian e Home del bolognese Francesco Filippi.
Inizio della serata alle ore 20, sempre a palazzo Beltrani, con la sezione Cinema Doc che proporrà il mediometraggio Terra salata del brindisino Luca Nestola. Come di consueto il biglietto d'ingresso è fissato al prezzo simbolico di 2 euro.
«Abbiamo deciso di assegnare lo Stupor Mundi a Papaleo – spiega Beppe Sbrocchi, direttore artistico della kermesse – per la sua professionalità e coerenza artistica, unite a intuito creativo e capacità tecniche, doti che infondono alla cinematografia italiana energie nuove e innovative». Papaleo raccoglie il testimone di autentiche icone del cinema italiano, come Dino Risi, Mario Monicelli, Pupi Avati, Lina Wertmuller, Valeria Golino, Claudia Gerini e Alessandro Gassman, premiati nelle scorse edizioni. Un premio sarà attribuito anche a Basilicata coast to coast, quello di miglior film italiano della stagione cinematografica 2010. Spiega Sbrocchi: «E' un eccellente connubio fra cinema, teatro-canzone e commedia. Un road movie che identifica spazi, contesti e persone diventando punto di riferimento per un nuovo genere cinematografico, riunendo in modo esemplare idee, scrittura filmica e interpretazione attoriale».
Prima della cerimonia di premiazione e della proiezione di Basilicata coast to coast, la scaletta della serata prevede quattro cortometraggi che concorrono nella sezione short films, in linea con l'essenza e la filosofia del Tranifilmfestival, rassegna che, oltre al tributo alle grandi stelle del cinema di casa nostra, punta da sempre alla valorizzazione di giovani filmaker emergenti ed alla promozione del cinema sperimentale. In visione l'anteprima di El Cortejo di Marina Seresesky, proveniente da Buenos Aires, Se ci dobbiamo andare andiamoci del barese Vito Palmieri, El Rayo y la Sirena del madrileno Diego Sanchidrian e Home del bolognese Francesco Filippi.
Inizio della serata alle ore 20, sempre a palazzo Beltrani, con la sezione Cinema Doc che proporrà il mediometraggio Terra salata del brindisino Luca Nestola. Come di consueto il biglietto d'ingresso è fissato al prezzo simbolico di 2 euro.