Trasmissione dei dati elettorali, menzione per il Comune di Trani

Menzione speciale per il Comune di Trani. Il progetto di trasmissione dei dati elettorali presentato dal Centro d'elaborazione dati del Comune è stato pubblicato sul sito della Funzione Pubblica ricevendo il riconoscimento di qualità che premia i percorsi efficaci di miglioramento che producono una qualità visibile ai cittadini e sostenibile per le amministrazioni.

Il responsabile del Ced di Trani, Giuseppe Lorusso, spiega l'esperienza del Comune di Trani: «Il piano proposto – dice - ha l'obiettivo di migliorare la gestione delle procedure elettorali e di quelle di approvvigionamento delle forniture di prodotti e servizi, migliorando le condizioni lavorative dei dipendenti del Comune di Trani e, soprattutto, garantendo una maggiore soddisfazione dell'utenza. L'esigenza a cui il piano vuole rispondere, che si era già presentata durante le elezioni politiche è quella di snellire la elefantiaca e dispendiosa macchina amministrativa che viene organizzata a ogni competizione elettorale per poter consentire a tutti i cittadini di esprimere liberamente il proprio voto.

Peculiarità del piano è l'utilizzazione al meglio della infrastruttura informatica preesistente che, pur non prevedendo il cosiddetto voto elettronico, consente l'immagazzinamento e il contestuale trasferimento in tempo reale del dato/risultato elettorale dalle singole sezioni all'Ufficio Centrale Elettorale del Palazzo di Città. Ciò elimina i continui e incessanti trasferimenti di personale comunale dalla periferia al centro, consente ai Presidenti di Seggio di rettificare tempestivamente il dato eventualmente trasmesso in modo errato, permette di trasferire alla locale Prefettura le informazioni richieste con maggiore celerità.

L'ulteriore possibilità di aggiornare la tessera elettorale e di rilasciare l'attestato sostitutivo direttamente nel singolo seggio, ottimizza il servizio erogato all'utente/elettore che talvolta, un po' distratto, si reca a votare senza la necessaria tessera, con conseguente impossibilità di esprimere il proprio voto. In tal caso, l'elettore dovrebbe recarsi presso l'Ufficio Elettorale comunale (affrontando spesso code di utenti in fila) per richiedere il duplicato della propria scheda. Conseguenza pratica? Spesso, la rinuncia di alcuni al duplicato e alla espressione di voto. Il punto critico è rappresentato dalla sicurezza dei dati trasmessi dai singoli seggi all'Ufficio Centrale Elettorale ed è risolto grazie alle moderne tecnologie ed infrastrutture, quali l'SPC (Servizio Pubblico di Connettività) mediante il quale sono connesse tutte le sedi periferiche in VPN (Virtual Private Network).

Il protocollo di trasmissione RDP (Remote Desktop Protocol) e le postazioni informatiche, preventivamente "blindate" e provviste di lettore di smart card, consentono ai dipendenti comunali, in possesso di codice PIN, di autenticarsi attraverso una smart card rilasciata e dotata di certificato digitale con cifratura a 128 bit. Il Centro Elaborazione Dati gestisce e assicura permanentemente la sicurezza dei flussi di ogni singola postazione e, qualora se ne presenti la necessità, il controllo remoto della strumentazione informatica remota, la connettività d'emergenza e un protocollo di istant messaging. I risultati attesi sono pertanto la razionalizzazione delle risorse umane e strumentali con conseguente maggiore efficienza, efficacia ed economicità della Pubblica Amministrazione. Il nostro auspicio è l'introduzione in larga scala del piano con conseguente beneficio e soddisfazione per l'intera collettività».