Vita di città
Trasparenza e anti-corruzione, approvati i nuovi piani triennali
Entrambi sono volti a contrastare qualsiasi forma d'illegalità nel Comune
Trani - venerdì 6 febbraio 2015
7.07
Il commissario prefettizio, Maria Rita Iaculli, con i poteri della giunta comunale, ha approvato l'aggiornamento del piano triennale per la prevenzione della corruzione relativo al periodo 2015/2017 e l'aggiornamento del piano triennale per la trasparenza e l'integrità relativo al periodo 2015/2017. Entrambi i piani ed i relativi allegati sono stati pubblicati sul sito Internet del Comune di Trani nella sezione Amministrazione Trasparente.
Il primo è rivolto a contrastare, come si legge nel documento di riferimento, «situazioni in cui, a prescindere dalla rilevanza penale, un soggetto, nell'esercizio dell'attività amministrativa, abusi del potere che gli è stato affidato al fine di ottenere un vantaggio privato; situazioni in cui venga in evidenza un malfunzionamento dell'amministrazione a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite, ovvero dell'inquinamento dell'azione amministrativa ab externo, sia che tale azione abbia successo sia nel caso in cui rimanga a livello di tentativo; malcostume politico e amministrativo».
Il secondo indica invece «le iniziative previste per garantire sia un adeguato livello di trasparenza e legalità dello sviluppo della cultura dell'integrità». Inoltre «deve contenere, inoltre, il nominativo del Responsabile della trasparenza, che provvede all'aggiornamento del Piano e svolge un'attività di controllo sull'adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente».
Il primo è rivolto a contrastare, come si legge nel documento di riferimento, «situazioni in cui, a prescindere dalla rilevanza penale, un soggetto, nell'esercizio dell'attività amministrativa, abusi del potere che gli è stato affidato al fine di ottenere un vantaggio privato; situazioni in cui venga in evidenza un malfunzionamento dell'amministrazione a causa dell'uso a fini privati delle funzioni attribuite, ovvero dell'inquinamento dell'azione amministrativa ab externo, sia che tale azione abbia successo sia nel caso in cui rimanga a livello di tentativo; malcostume politico e amministrativo».
Il secondo indica invece «le iniziative previste per garantire sia un adeguato livello di trasparenza e legalità dello sviluppo della cultura dell'integrità». Inoltre «deve contenere, inoltre, il nominativo del Responsabile della trasparenza, che provvede all'aggiornamento del Piano e svolge un'attività di controllo sull'adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente».