Politica
Trasporti alla ex Lum, Biancolillo: «Anche l'Amministrazione comunale ha le sue colpe»
L'intervento del consigliere comunale nel corso degli interventi preliminari
Trani - giovedì 29 settembre 2022
10.27
«Non posso che apprezzare gli interventi del consigliere Branà e del consigliere Laurora. Del primo perché ha parlato di "visione", un aspetto che abbiamo evidenziato come gruppo politico per poter amministrare la Città: "guardare" significa accontentarsi di aver colmato una buca; avere una visione significa pensare ad asfaltare la strada. Guardare significa evidenziare il problema delle baby gang, avere una visione significa analizzarlo: perché questi ragazzi assumono determinati atteggiamenti? Abbiamo per loro un'offerta extrascolastica? A mio avviso no, perché il problema delle aule del liceo classico è un problema serio». E' quanto afferma il consigliere Claudio Biancolillo nel corso degli interventi preliminari durante l'ultimo Consiglio comunale, un intervento diametralmente opposto a quanto affermato invece da Fabrizio Ferrante (link all'articolo).
«I nostri ragazzi - prosegue Biancolillo - frequentano la scuola tre ore al giorno perché sono costretti a fare dei turni: e il resto del tempo come lo impiegano? Cerchiamo quindi di avere più visione, onde evitare di creare illusioni. La distinzione tra visione e illusione è il vero problema: cerchiamo di trovare soluzioni immediate per le aule del liceo classico e cerchiamo almeno di chiedere scusa alle istituzioni scolastiche in primis ma soprattutto ad alunni e genitori perché stiamo creando seri disagi. E dico "stiamo", perché non mi va di scaricare la colpa solo ed esclusivamente sull'amministrazione provinciale, perché un minimo di colpa la abbiamo pure noi, e quando si parla di istruzione, di formazione di ragazzi, la colpa non è individuale in due o una persona, è in tutti, anche in un'opposizione. Dobbiamo essere tutti più attenti alle necessità soprattutto dei ragazzi perché poi è facile lamentarsi del problema baby gang. Qualcuno di noi si è mai posto il problema di perché questi giovani vivono allo sbaraglio, perché compiono determinate azioni.
Ed infine: «Sulla videosorveglianza, consigliere Branà, mi permetto una piccola precisazione: finalmente, notizia delle ultime ore, le videocamere della sorveglianza comunale sono nella disponibilità piena anche delle forze dell'ordine, un'azione che andava intrapresa perché l'orario del comando della polizia locale non permette una copertura delle delle ore notturne».
«I nostri ragazzi - prosegue Biancolillo - frequentano la scuola tre ore al giorno perché sono costretti a fare dei turni: e il resto del tempo come lo impiegano? Cerchiamo quindi di avere più visione, onde evitare di creare illusioni. La distinzione tra visione e illusione è il vero problema: cerchiamo di trovare soluzioni immediate per le aule del liceo classico e cerchiamo almeno di chiedere scusa alle istituzioni scolastiche in primis ma soprattutto ad alunni e genitori perché stiamo creando seri disagi. E dico "stiamo", perché non mi va di scaricare la colpa solo ed esclusivamente sull'amministrazione provinciale, perché un minimo di colpa la abbiamo pure noi, e quando si parla di istruzione, di formazione di ragazzi, la colpa non è individuale in due o una persona, è in tutti, anche in un'opposizione. Dobbiamo essere tutti più attenti alle necessità soprattutto dei ragazzi perché poi è facile lamentarsi del problema baby gang. Qualcuno di noi si è mai posto il problema di perché questi giovani vivono allo sbaraglio, perché compiono determinate azioni.
Ed infine: «Sulla videosorveglianza, consigliere Branà, mi permetto una piccola precisazione: finalmente, notizia delle ultime ore, le videocamere della sorveglianza comunale sono nella disponibilità piena anche delle forze dell'ordine, un'azione che andava intrapresa perché l'orario del comando della polizia locale non permette una copertura delle delle ore notturne».