Troysi (FI): «Il presidente di Amet Trani dovrebbe dimettersi»

«Il presidente di Amet, Lucio Gala, dovrebbe avere il buon senso di dimettersi». E' quanto sostenuto, nel suo intervento in aula, dal consigliere di Forza Italia, Mario Troysi, al centro, nelle scorse settimane, di un caso politico per le sue note di chiarimenti sulle nomine dei revisori ad Amet e sul conferimento dell'incarico legale a Pino Chiarello.

A Traniweb, Troysi spiega: «Nel suo intervento di risposta alle mie note, il presidente di Amet, Lucio Gala, si è riservato un'azione di risarcimento nei miei confronti perché avrei causato un danno d'immagine all'azienda. In risposta, nel mio intervento in aula, ho chiesto le scuse ufficiali da parte del presidente Gala poiché la mia richiesta di parere alla Corte dei Conti è prevista sia dallo statuto che dalla legge.

Oltre alle scuse, ritengo sia conseguenziale che Gala rassegni le sue dimissioni. Se ciò non dovesse avvenire, mi auguro che il sindaco, a tutela del Consiglio comunale e dei consiglieri, provveda a sollevare Gala dall'incarico di presidente».

Troysi ha anche contestato il parere, allegato alla nota, che Gala ha fornito per giustificare l'incarico conferito alla Chiarello: «Se Gala avesse letto meglio il parere che mi ha mandato in risposta, probabilmente ci avrebbe ripensato. Quel parere è stato chiesto dal sindaco di Bari, Michele Emiliano, per le aziende del Comune di Bari.

La nota utilizzata per difesa, in realtà, si conclude con la considerazione che le aziende di cui il Comune è compartecipe dovrebbero attuare una politica di riduzione della spesa perché eventuali ricapitalizzazioni ricadrebbero sul Consiglio Comunale».