
Turismo
Turismo a Trani, anche il 2024 registra un segno positivo
L'assessore alle culture Lucia de Mari, sottolinea il risultato tranese e si dice “stupita” dai giudizi negativi espressi in queste ore dalle opposizioni
Trani - giovedì 13 febbraio 2025
13.25
Trani torna dalla BIT confermandosi anche quest'anno leader del turismo della BAT ed una delle principali destinazioni turistiche della Puglia. Nel corso della Borsa Internazionale del turismo, l'agenzia regionale Puglia Promozione ha presentato i dati di arrivi (persone che hanno dormito in strutture in città) e presenze (numero delle notti trascorse).
I dati sono chiari e inconfutabili: anche nel 2024 Trani ha registrato un segno +, sia negli arrivi (77.525, +10,3% rispetto all'anno precedente) che nelle presenze (160.361, +9,9% rispetto a 12 mesi prima).
Reduce dalla BIT, l'assessore alle culture Lucia de Mari, sottolinea il risultato tranese e si dice "stupita" dai giudizi negativi espressi in queste ore dalle opposizioni. "Comprendo le dinamiche di avvicinamento alla campagna elettorale – commenta De Mari – ma francamente non comprendiamo le reazioni di chi, probabilmente, i numeri non li ha neanche esaminati o si è fermato alle prime pagine del report. Se si escludono gli anni del covid, dal 2015 ad oggi (coincidenza?) il flusso turistico che ha interessato la città è sempre stato in aumento. Siamo passati dai 37.789 arrivi del 2015, anno d'insediamento dell'Amministrazione di centrosinistra, ai 77.525 di quest'anno (cifra più che raddoppiata) e dalle 62.282 presenze del 2015 alle 160.361 del 2024 (un consistente salto in avanti). Perché il centrodestra parla di insuccesso? Mistero. E mi chiedo: sono impazziti tutti quelli che continuano ad investire sul territorio o c'è una evidente lettura errata dei dati?".
I numeri, dicevamo. Trani, da alcuni anni, nel report annuale di PugliaPromozione è saldamente tra le 25 località turistiche principali della Puglia per arrivi e presenze, per due anni di fila è entrata nella top 20 (due volte diciannovesima) ed ha consolidato la leadership nella Provincia, tirando la volata anche ad altri Comuni del territorio. "Parlare di insuccesso – prosegue De Mari - significa distorcere la realtà, ignorare i progressi che la nostra città sta compiendo nel settore turistico e mortificare il lavoro che i tanti operatori locali del settore stanno portando avanti e con i quali l'Amministrazione comunale si rapporta costantemente in maniera attiva, come testimoniano le recenti iniziative realizzate in collaborazione con l'associazione Visit Trani, l'associazione che riunisce operatori delle strutture ricettive e coloro che offrono servizi finalizzati a promuovere l'offerta turistica della città di Trani. Il dato pugliese è assolutamente di rilievo e le classifiche che ne derivano vanno semplicemente contestualizzate: il turismo regionale sta vivendo un'espansione senza precedenti, con tante nuove destinazioni che stanno emergendo e diversificando l'offerta. Crescere costantemente in un panorama sempre più competitivo è un segnale di solidità, non di debolezza. La nostra amministrazione ha investito con convinzione su una strategia turistica di qualità, puntando sul consolidamento di grandi eventi e con una mirata promozione del territorio in contesti internazionali (grazie a una collaborazione nata con la Camera di commercio italiana di Nizza, per diversi mesi in Costa Azzurra giravano mezzi pubblici con le immagini della città). E i risultati ci danno ragione: sempre più visitatori scelgono Trani, non solo nei mesi estivi, ma anche durante tutto l'anno. A chi cerca di sminuire questi progressi con analisi parziali, rispondiamo con i fatti e con la forza dei progetti".
I dati sono chiari e inconfutabili: anche nel 2024 Trani ha registrato un segno +, sia negli arrivi (77.525, +10,3% rispetto all'anno precedente) che nelle presenze (160.361, +9,9% rispetto a 12 mesi prima).
Reduce dalla BIT, l'assessore alle culture Lucia de Mari, sottolinea il risultato tranese e si dice "stupita" dai giudizi negativi espressi in queste ore dalle opposizioni. "Comprendo le dinamiche di avvicinamento alla campagna elettorale – commenta De Mari – ma francamente non comprendiamo le reazioni di chi, probabilmente, i numeri non li ha neanche esaminati o si è fermato alle prime pagine del report. Se si escludono gli anni del covid, dal 2015 ad oggi (coincidenza?) il flusso turistico che ha interessato la città è sempre stato in aumento. Siamo passati dai 37.789 arrivi del 2015, anno d'insediamento dell'Amministrazione di centrosinistra, ai 77.525 di quest'anno (cifra più che raddoppiata) e dalle 62.282 presenze del 2015 alle 160.361 del 2024 (un consistente salto in avanti). Perché il centrodestra parla di insuccesso? Mistero. E mi chiedo: sono impazziti tutti quelli che continuano ad investire sul territorio o c'è una evidente lettura errata dei dati?".
I numeri, dicevamo. Trani, da alcuni anni, nel report annuale di PugliaPromozione è saldamente tra le 25 località turistiche principali della Puglia per arrivi e presenze, per due anni di fila è entrata nella top 20 (due volte diciannovesima) ed ha consolidato la leadership nella Provincia, tirando la volata anche ad altri Comuni del territorio. "Parlare di insuccesso – prosegue De Mari - significa distorcere la realtà, ignorare i progressi che la nostra città sta compiendo nel settore turistico e mortificare il lavoro che i tanti operatori locali del settore stanno portando avanti e con i quali l'Amministrazione comunale si rapporta costantemente in maniera attiva, come testimoniano le recenti iniziative realizzate in collaborazione con l'associazione Visit Trani, l'associazione che riunisce operatori delle strutture ricettive e coloro che offrono servizi finalizzati a promuovere l'offerta turistica della città di Trani. Il dato pugliese è assolutamente di rilievo e le classifiche che ne derivano vanno semplicemente contestualizzate: il turismo regionale sta vivendo un'espansione senza precedenti, con tante nuove destinazioni che stanno emergendo e diversificando l'offerta. Crescere costantemente in un panorama sempre più competitivo è un segnale di solidità, non di debolezza. La nostra amministrazione ha investito con convinzione su una strategia turistica di qualità, puntando sul consolidamento di grandi eventi e con una mirata promozione del territorio in contesti internazionali (grazie a una collaborazione nata con la Camera di commercio italiana di Nizza, per diversi mesi in Costa Azzurra giravano mezzi pubblici con le immagini della città). E i risultati ci danno ragione: sempre più visitatori scelgono Trani, non solo nei mesi estivi, ma anche durante tutto l'anno. A chi cerca di sminuire questi progressi con analisi parziali, rispondiamo con i fatti e con la forza dei progetti".