Turismo
Turismo, la Regione Puglia è pronta per la Bit 2011
L'assessore Godelli: «La nostra è una regione tutta da viaggiare». A Milano in mostra cultura, spettacolo, natura e turismo balneare
Puglia - lunedì 7 febbraio 2011
11.04
Cultura, spettacolo, natura, luoghi dello spirito, turismo balneare, benessere e accoglienza, borghi rurali. Con questo profilo d'eccellenza la Regione Puglia partecipa, dal 17 al 20 febbraio 2011, alla 31esima edizione della BIT (Borsa Internazionale del Turismo) di Milano per promuovere, durante la più importante fiera di settore d'Italia, la migliore offerta turistica. La presenza della Regione Puglia alla Borsa di Milano, curata in sinergia dall'Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo e dall'Assessorato alle Risorse Agroalimentari, si inserisce in un ampio piano di attività di promozione e diffusione del brand Puglia a livello nazionale e internazionale. Nel 2010 la regione ha confermato le ottime perfomance ricettive dell'ultimo quinquennio e il suo posizionamento nel top of the mind dei turisti (è presente, infatti, tra le prime 5 destinazioni nazionali) per la sua capacità di accoglienza ed il fascino dei luoghi.
Quest'anno grazie ad una proficua attività di concertazione volta alla razionalizzazione delle risorse e coordinata dall'Assessorato Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, con le sei Province pugliesi e le Camere di Commercio, la Puglia si presenta per la prima volta alla BIT come un unico sistema di offerta turistica integrata. Lo spazio espositivo, di oltre 600 mq, è stato ideato come un luogo di scambio aperto dove presentare le nuove politiche di governance e le strategie organizzative di marketing del prodotto, attraverso un confronto diretto con gli stakeholder del turismo.
«Lo sviluppo del turismo pugliese - spiega Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia - si distingue per l'attenzione alla sostenibilità ambientale e alla qualità dell'offerta territoriale. Intendiamo sostenere il turismo slow e naturalistico, quello culturale, quello religioso e spirituale, oltre al tradizionale segmento balneare, in una regione "tutta da viaggiare", da viaggiare tutto l'anno. L'anima della Puglia è nella molteplicità dei suoi territori, nella dolcezza del suo orizzonte, nello splendore della campagna, nella trasparenza del mare, nei riti, nelle feste, nella musica e nella cultura. E' questa la Puglia che presentiamo alla Bit di Milano. E' questa l'immagine percepita dal turista che ne assorbe lo spirito vitale e le suggestioni, divenendo parte di una mirabile vicenda collettiva che chiamiamo turismo, ma è, più propriamente, cultura e civiltà. Le politiche attuate finora dalla Regione per lo sviluppo turistico e culturale - aggiunge l'Assessore Godelli - hanno portato ad un aumento dei flussi accompagnato da una destagionalizzazione degli stessi, grazie alla valorizzazione di nuove potenzialità di attrazione turistica e ad un'attenta strategia di promozione e di internazionalizzazione. Lo dimostrano i risultati, le ottime performance registrate nell'ultimo quinquennio: gli arrivi sono aumentati del 20 per cento, le presenze del 16 per cento. Il territorio pugliese ha messo in luce le sue ricchezze, la Puglia é stata "scoperta" e ha risposto con slancio alle sfide imposte dalla competizione nazionale e internazionale».
I diversi soggetti pubblici e privati presenteranno alla Borsa Internazionale del turismo, le nuove azioni integrate di comunicazione e promo-commercializzazione che consolideranno la diffusione di una cultura attenta all'accoglienza ed alla diversificazione dell'offerta culturale. Tra le strategie operative previste per il 2011 anche la creazione del cartellone unico Puglia Events, il nuovo sistema di comunicazione integrata per la promozione e diffusione, in Italia e all'estero, degli eventi di spettacolo dal vivo, festival, mostre e performance culturali del territorio pugliese. Il progetto è stato pensato per informare il viaggiatore ed intercettare nuovi segmenti della domanda turistica attraverso azioni di social networking e media strategy.
In programma anche la proiezione dello short-movie "Puglia Scenes to Explore", un energetico viaggio cinematografico nel caleidoscopio di suoni, colori e sapori pugliesi, prodotto dall'Apulia Film Commission. Focus anche sugli eccellenti risultati riscossi dal turismo rurale che come spiega Dario Stefàno, Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, "non è più un mercato di nicchia, ma un segmento strategico dell'offerta turistica regionale capace ancora di esprimere straordinarie potenzialità, e sarà al centro delle nostre attività di promozioni alla Bit 2011".
«Anche i dati statistici sulle abitudini di consumo dei turisti – prosegue Stefàno - confermano le grandi possibilità di sviluppo di questo tipo di vacanza. Secondo l'Isnart, ad esempio, il 17,8% dei vacanzieri degusta i prodotti locali, il 13,3% partecipa agli eventi enogastronomici, il 12,5% percorre le strade del vino e l'11,9 quelle dell'artigianato tipico, mentre un importante 11,3%, acquista anche prodotti artigianali e gastronomici da riportare a casa. È del tutto evidente che esiste, dunque, un rapporto osmotico tra turismo rurale e agroalimentare, che va senza dubbio valorizzato: la produzione di prodotti tipici e di qualità, che sono espressione del contesto locale, possono essere un volano per lo sviluppo delle comunità e dei territori rurali, poiché veicolano valori, tradizioni e contesti rurali e sono capaci di attrarre turismo».
Oltre alla attività informativa su "Itinerari e proposte per il turismo enogastronomico in Puglia" proposto da personale specializzato presso l'infopoint allestito nell'Area cooking, il programma prevede i laboratori "Con le mani in pasta" per il pubblico della Bit e le "Lezioni di cucina" rivolte alla stampa, dedicate alle specialità dei diversi territori della Puglia (Terre di Federico, Valle d'Itria e Salento), con abbinamento dei vini raccontato da esperti che esalteranno il patrimonio degli autoctoni insieme alle bellezze paesaggistiche dei territori a votazione vitivinicola
Quest'anno grazie ad una proficua attività di concertazione volta alla razionalizzazione delle risorse e coordinata dall'Assessorato Regionale al Mediterraneo, Cultura e Turismo, con le sei Province pugliesi e le Camere di Commercio, la Puglia si presenta per la prima volta alla BIT come un unico sistema di offerta turistica integrata. Lo spazio espositivo, di oltre 600 mq, è stato ideato come un luogo di scambio aperto dove presentare le nuove politiche di governance e le strategie organizzative di marketing del prodotto, attraverso un confronto diretto con gli stakeholder del turismo.
«Lo sviluppo del turismo pugliese - spiega Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia - si distingue per l'attenzione alla sostenibilità ambientale e alla qualità dell'offerta territoriale. Intendiamo sostenere il turismo slow e naturalistico, quello culturale, quello religioso e spirituale, oltre al tradizionale segmento balneare, in una regione "tutta da viaggiare", da viaggiare tutto l'anno. L'anima della Puglia è nella molteplicità dei suoi territori, nella dolcezza del suo orizzonte, nello splendore della campagna, nella trasparenza del mare, nei riti, nelle feste, nella musica e nella cultura. E' questa la Puglia che presentiamo alla Bit di Milano. E' questa l'immagine percepita dal turista che ne assorbe lo spirito vitale e le suggestioni, divenendo parte di una mirabile vicenda collettiva che chiamiamo turismo, ma è, più propriamente, cultura e civiltà. Le politiche attuate finora dalla Regione per lo sviluppo turistico e culturale - aggiunge l'Assessore Godelli - hanno portato ad un aumento dei flussi accompagnato da una destagionalizzazione degli stessi, grazie alla valorizzazione di nuove potenzialità di attrazione turistica e ad un'attenta strategia di promozione e di internazionalizzazione. Lo dimostrano i risultati, le ottime performance registrate nell'ultimo quinquennio: gli arrivi sono aumentati del 20 per cento, le presenze del 16 per cento. Il territorio pugliese ha messo in luce le sue ricchezze, la Puglia é stata "scoperta" e ha risposto con slancio alle sfide imposte dalla competizione nazionale e internazionale».
I diversi soggetti pubblici e privati presenteranno alla Borsa Internazionale del turismo, le nuove azioni integrate di comunicazione e promo-commercializzazione che consolideranno la diffusione di una cultura attenta all'accoglienza ed alla diversificazione dell'offerta culturale. Tra le strategie operative previste per il 2011 anche la creazione del cartellone unico Puglia Events, il nuovo sistema di comunicazione integrata per la promozione e diffusione, in Italia e all'estero, degli eventi di spettacolo dal vivo, festival, mostre e performance culturali del territorio pugliese. Il progetto è stato pensato per informare il viaggiatore ed intercettare nuovi segmenti della domanda turistica attraverso azioni di social networking e media strategy.
In programma anche la proiezione dello short-movie "Puglia Scenes to Explore", un energetico viaggio cinematografico nel caleidoscopio di suoni, colori e sapori pugliesi, prodotto dall'Apulia Film Commission. Focus anche sugli eccellenti risultati riscossi dal turismo rurale che come spiega Dario Stefàno, Assessore regionale alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia, "non è più un mercato di nicchia, ma un segmento strategico dell'offerta turistica regionale capace ancora di esprimere straordinarie potenzialità, e sarà al centro delle nostre attività di promozioni alla Bit 2011".
«Anche i dati statistici sulle abitudini di consumo dei turisti – prosegue Stefàno - confermano le grandi possibilità di sviluppo di questo tipo di vacanza. Secondo l'Isnart, ad esempio, il 17,8% dei vacanzieri degusta i prodotti locali, il 13,3% partecipa agli eventi enogastronomici, il 12,5% percorre le strade del vino e l'11,9 quelle dell'artigianato tipico, mentre un importante 11,3%, acquista anche prodotti artigianali e gastronomici da riportare a casa. È del tutto evidente che esiste, dunque, un rapporto osmotico tra turismo rurale e agroalimentare, che va senza dubbio valorizzato: la produzione di prodotti tipici e di qualità, che sono espressione del contesto locale, possono essere un volano per lo sviluppo delle comunità e dei territori rurali, poiché veicolano valori, tradizioni e contesti rurali e sono capaci di attrarre turismo».
Oltre alla attività informativa su "Itinerari e proposte per il turismo enogastronomico in Puglia" proposto da personale specializzato presso l'infopoint allestito nell'Area cooking, il programma prevede i laboratori "Con le mani in pasta" per il pubblico della Bit e le "Lezioni di cucina" rivolte alla stampa, dedicate alle specialità dei diversi territori della Puglia (Terre di Federico, Valle d'Itria e Salento), con abbinamento dei vini raccontato da esperti che esalteranno il patrimonio degli autoctoni insieme alle bellezze paesaggistiche dei territori a votazione vitivinicola